BISSARI, Giacomo
Mariuccia Carlotto Cavalcoli
Figlio di Giacomo, nacque nella seconda metà del sec. XIII. La sua era una antica famiglia nobile vicentina, feudataria del vescovo cittadino, e titolare [...] avere per vescovo una persona loro fedele. Si può vedere nella rapidità con cui il B. venne consacrato e confermato dal patriarca di Aquileia, Raimondo della Torre, la volontà di mettere il papa di fronte al fatto compiuto.
Il B. venne incontro alle ...
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ANTONIO di Novgorod.
C. Barsanti
Monaco del monastero di Chutyn, A. Dobrinja Jadrejkovic nel 1211 fu elevato dalla cittadinanza di Novgorod al rango di arcivescovo, carica che ricoprì tra alterne vicende [...] Santa e quindi verso Costantinopoli (divenuta, dopo la conquista musulmana di Gerusalemme un'ambita meta, sia come sede del patriarca ecumenico sia per l'ineguagliabile numero di reliquie che lo zelo degli imperatori e dei fedeli vi aveva traslato da ...
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Regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale, che si allunga per circa 400 km tra la pianura litoranea (orlata di lagune) e il versante O dei monti Ghati Occidentali (con ampie foreste equatoriali). [...] liturgia. Nel 1653 la comunità si divise in un ramo cattolico e in uno ortodosso (malankaresi) sotto la giurisdizione del patriarca giacobita di Antiochia. I tentativi da parte di Roma di ricomporre lo scisma, iniziati subito dopo, riuscirono solo in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] eclesiasticos, XVIII (1944), pp. 233-56; G. Benzoni, Una controversia tra Roma e Venezia all'inizio del'600: la conferma del patriarca, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, III (1961), pp. 121, 124 ss.; R. Robres Lluch ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] presenti quattro vescovi lombardi, compreso l’arcivescovo di Milano Romilli, più un vicario capitolare, e sei veneti. Mancava però il patriarca di Venezia, Mutti.
31 D. Menozzi, I vescovi dalla rivoluzione all’Unità, cit.
32 G. Martina, Il clero nell ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] Barbarossa in Italia. La prima attestazione di una sua legazione risale al 1146, anno in cui Guido venne convocato dal patriarca di Grado Enrico a Verona, dove compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo, e Gilberto arciprete del capitolo. Nel 1149 ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] Caetani, e il 17 dicembre di quello stesso anno aggiunse al suo titolo episcopale di Amelia quello di maggior risonanza di patriarca di Gerusalemme.
La scelta del C. per una così importante rappresentanza della S. Sede è una nuova prova di quanto si ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] l'autore dimostrava fra l'altro che nei primi secoli del cristianesimo la Chiesa siciliana era alle dipendenze del patriarca di Costantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione di vescovo di Roma ...
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(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] gruppi di cattolici convertiti dal nestorianesimo alla metà del 16° sec. grazie alla predicazione di Giovanni Sulāqā. Sono governati dal Patriarca di Babilonia con sede a Baghdad e sono presenti in Iraq con 10 diocesi, in Iran con tre, in Siria e ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] gli conferiva inoltre la "precentoria" della chiesa di Carpentras.
Il 14 giugno 1335 Benedetto XII nominava il B. patriarca di Costantinopoli: il patriarcato latino non era stato soppresso dopo il 1261, e, a partire dal 1314, vi era stato aggiunto il ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....