BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] beneficiali e di altro ordine (nel 1524 e nel 1525). La sua opera fu richiesta ancora durante la controversia con il patriarca di Venezia scoppiata nel dicembre del 1527, in occasione della riapertura al culto della chiesa dei Greci in S. Antonino ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , pp. 45-46.
183. Ibid., pp. 48-49.
184. B. Nani, Orazioni, cc. 90-104v.
185. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, pp. 49-50.
186. Ibid., p. 50.
187. Ibid., pp. 51-52.
188. Cf. S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VIII, p. 66 n ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sull'Egitto, la Libia e la Pentapoli e conserva i diritti di Antiochia e delle altre sedi, che diverranno poi i patriarcati; fa solo una speciale posizione onorifica al vescovo di Aelia (Gerusalemme), e vieta i trasferimenti dall'una all'altra sede ...
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MECHITAR Goš
Almo Zanolli
Scrittore armeno del sec. XII, nato a Gandzak. Dopo la morte di Giovanni Davuš, suo maestro, si recò in Cilicia per completare i suoi studî. Ritornato in patria, fonda nuovi [...] la sua opera Datastanagirkh nel 1184, da lui composta a richiesta di Vachthang, principe di Chačen, e di Stefano, patriarca degli Albani. Essa è un Corpus iuris canonici et civilis, messo insieme con materiali diversissimi (usi e costumi degli Armeni ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] 475-90; Id., Storie vecchie e nuove intorno a F. il Vecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389),ibid., XVI (1898), pp. 223-320; B. Cessi, Un trattato ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] sede patriarcale di Grado, Martino V vi traslò il M., anche se il 7 ottobre il Senato aveva indicato il nuovo patriarca nella figura del grande riformatore Ludovico Barbo, abate di S. Giustina di Padova.
Iscritto nel 1428 alla proba per il vescovato ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] dedicata nel 1142-1143 a re Ruggero II di Sicilia. L'argomento riguarda l'origine e l'evoluzione storica dei cinque patriarcati. Due sono i problemi che interessano in particolare l'autore: il primato romano e il contrasto tra Roma e Costantinopoli ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] missione. Il C. è ricordato nelle fonti soltanto nell’anno successivo, 1382, quando non era più al servizio del patriarca ma era passato alle dipendenze del marchese Niccolò II d’Este, il quale inizialmente lo utilizzò come ufficiale addetto ai ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] dei frati di Monte Sion in Gerusalemme. Il M. proseguì il negoziato diplomatico e ottenne il permesso con l’aiuto del patriarca abissino Matteo, dimorante al Cairo.
Da Damasco, nel 1395, il il M. riferì in modo accurato alla filiale barcellonese dell ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] dal secolo IV al XIX , Udine 1884, pp. 132 s.; G. De Renaldis, Memorie storiche dei tre ultimi secoli del patriarcato di Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 238, 258-264 (sul canonico Francesco); [A. Noacco], Al reverendissimo signore d. Virgilio ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....