PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] (Mauritius Ibernicus), scotista, professore a Padova, nel 1501. Ogni suo passo sembra però condotto all’ombra di Domenico Grimani, divenuto patriarca di Aquileia nel 1497: per conto di questo nel 1498 fu a Firenze a stendere, presso il convento di S ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] solo il nome, Ratchcait, e sappiamo solo che nella circostanza del giudizio regio sulle violenze usate nel ducato del Friuli al patriarca di Aquileia fu chiamato da Liutprando a Pavia insieme con Rachi, con A. e col padre Pemmone.
Fonti e Bibl ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] Alessandro V si era affrettato a lanciare contro i seguaci di Gregorio XII e di Benedetto XIII. In risposta ai provvedimenti del patriarca di Aquileia, il D. si vide conferire da Gregorio XII, in data 20 ott. 1410, il priorato di S. Polo di Madeno ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] i cattolici, dall'altra approfondì la divisione tra gli Armeni, che raggiunse il culmine quando il Ferriol fece arrestare il nuovo patriarca armeno Avetik, deportandolo a Parigi.
Contrario a tali eccessi, tra il 1698 e il 1701 il G. lavorò a una ...
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CAMINO, Rizzardo da
Johannes Rainer
Quarto di questo nome, figlio di Guecellone (VIII) e di Beatrice della Prata, nacque nell'ultimo decennio del secolo XIV dal ramo "di sotto" dell'illustre famiglia [...] da parte del Comune in occasione di una cospirazione ordita contro di loro. Nel 1327 si ebbero le prime controversie con il patriarca di Aquileia e con gli Scaligeri di Verona. L'8 marzo di quell'anno, infatti, il C., secondo quanto ci informa un ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , Ciociari ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483-494; Id., G. di M. patriarca di Aquileia (1251-1269), ibid., XII-XIV (1916-18), pp. 25-84; ibid., XVII (1921), pp. 1-82; G. Marchetti-Longhi, La ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] del 1302 lo autorizzò a recuperare i beni della sua diocesi. Non per questo, però, ebbe fine il suo dissidio col patriarca: il 2 giugno 1304 questi lo invitava a giustificargli la sostituzione dell'abate di S. Michele Sottoterra e il 29 dicembre ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] al ducato veneziano. Quando gli Orseolo furono cacciati per la prima volta, Poppone si impadronì di Grado, ma in seguito il patriarca di Grado riuscì a ottenere dal papa la condanna del rivale e il ristabilimento dei suoi diritti. I contrasti con l ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Boschetti nacquero dieci figli, sette maschi e tre femmine. Tra essi Scipione, intrapresa la carriera ecclesiastica, divenne patriarca di Gerusalemme e cardinale; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovanni delle ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Pietro di Castello, in marmo pregiato nei colori bianco e rosso, dal G. voluto in onore di s. Lorenzo Giustinian, primo patriarca di Venezia, cui fu particolarmente devoto e del quale ordinò, nel testamento, l'esecuzione di un ritratto "con una buona ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....