Ecclesiastico (n. probabilmente a Monemvasia, Peloponneso, circa 1380 - m. Roma 1463), compì gli studî a Costantinopoli, dove si fece monaco basiliano e divenne abate del monastero di Demetrio. Nel 1434 [...] unione a Costantinopoli; prigioniero dei Turchi dopo la caduta della città, tornò poi a Roma e fu nominato (1459) patriarca di Costantinopoli. I., fornito di vasta cultura umanistica, fu raccoglitore di codici che arricchirono la Biblioteca Vaticana. ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] . A dargli il benvenuto, insieme con il sovrano, c'erano le alte cariche dello Stato e dell'amministrazione cittadina, il Senato, il patriarca Ciro con le rappresentanze del clero. Tra due ali di popolo festante, il papa ed il suo seguito, montati su ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in Roma rimase assai tesa: il gesto di C., anzi, fu deplorato dai circoli dirigenti locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma nel mese di settembre, che il 3 giugno Filippico Bardane era stato travolto ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] non antigesuitiche, è da ricordare la Relaçao sincera e verdadera do que fez, pretendeu e occasionou na missão da China e em Macau o Patriarcha de Antiochia C.T. M. de T., in J.F. Biker, Colleçao de tratados e concertos de pazes que o estado da India ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] per la perdita di Paliano. In segno di riconoscimento per questa intensa attività politica il 20 luglio 1558 venne nominato patriarca di Gerusalemme; il 4 dicembre dello stesso anno celebrò messa nella basilica di S. Pietro.
Non pare che l'E ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] , appena quarantenne fu preconizzato vescovo di Treviso nel concistoro del 2 dic. 1822. Consacrato a Venezia il 16 marzo 1823 dal patriarca G.L. Pyrker, assistito dai vescovi M. Farina di Padova e C.P. Ravasi di Adria, prese possesso della sede il ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] XIV e l'inizio del s. XV, in Archivum Franciscanum historicum, LV (1962), pp. 175 s.; Id., Fr. Giovanni Zambotti da Mantova, crocifero, patriarca di Grado, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), p. 464; T. Kaeppeli - H.V. Shooner, Les ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] al concilio e per chiedere che nominasse propri rappresentanti che si unissero al viaggio in Occidente. La risposta del patriarca, datata dalla città di Vagarsabat il 25 luglio successivo, fu positiva, ma proprio la necessità di attendere i suoi ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] : il D., primogenito, Francesco, Giacomo, Vittore, che fu capitano e podestà di Cividale e di Belluno, Domenico, Leonardo, futuro patriarca di Grado, Lucrezia e Pellegrina, che divenne monaca nel monastero degli Angeli di Murano.
Dell'infanzia e dell ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] del duca d'Austria e di alcuni signori della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francesco da Carrara e dal patriarca di Aquileia Marquardo di Randeck. Dopo varie imprese le forze genovesi, al comando di Pietro Doria, il 6 ag. 1379 ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....