BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , che il Liruti vide ma che oggi devono essere considerati dispersi; frutto di questi studi furono una storia dei patriarchi d'Aquileia in latino (pubbl. dal Muratori, in Rerum Italic. Script., XVI, Mediolani 1730, pp. 27-70), una trattazione ...
Leggi Tutto
BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] comunità di Murano (1434), forse anche cancelliere (1435), lettore apostolico e segretario papale (1435-49), infine cancelliere del patriarca di Venezia (1453). Dei suoi viaggi si hanno varie notizie, benché non sempre confermate. Pare sia stato a ...
Leggi Tutto
BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] egli ebbe modo di lavorare in stretto contatto con l'arcivescovo di Nicosia, Andrea Mocenigo, e con il patriarca di Aquileia successo al Grimani, Daniele Barbaro. Durante le ultime sessioni dei concilio intervenne autorevolmente nelle discussioni del ...
Leggi Tutto
ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] Severina, Giulio Antonio Santori, il quale, protettore degli Orientali, nel 1581, anche per la presenza a Roma del patriarca dei giacobiti, Ignazio Na'matallah, progettò una missione in Oriente per l'unione a Roma delle Chiese orientali, pensando ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] papali.
G. III convocò allora un concilio che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di Ravenna Giovanni, cioè i più alti prelati delle province bizantine in Italia, con altri ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] .
Altri erano i Dandolo di S. Luca che tenevano la ribalta a Venezia: Domenico, che appare giudice nel 1131; Enrico, patriarca di Grado, artefice di tante battaglie per l'affermazione della sua Chiesa; Vitale, giudice nel 1144, 1156, 1161-1162, 1164 ...
Leggi Tutto
PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] equilibrio la provincia affidatagli anche se sotto il suo governo è ricordato un forte contrasto dai contorni non definiti con il patriarca di Grado. Concluse un trattato di pace con il re longobardo Liutprando (712-744), ancora in vigore ai tempi di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] lui a procurare il matrimonio del figlio, appena diciassettenne (29 ag. 1534), con la giovanissima Elena Grimani, figlia del patriarca di Aquileia (e in precedenza procuratore) Marco.
Naturalmente un tal legame accrebbe le già notevoli ricchezze dei ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] di Aquileia, che scoppiò quando Pola e Valle in Istria cacciarono i governatori imposti dal patriarca, consegnandosi a Venezia, e si concluse favorevolmente per la Repubblica nel gennaio 1334. In seguito prese parte attiva alle operazioni militari ...
Leggi Tutto
ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] di Brera trasferendosi poi a Venezia e successivamente a Roma, dove probabilmente partecipò all'attentato contro monsignor Iacopo Altoviti, patriarca di Alessandria (1672). In seguito all'imputazione di questo e forse anche di altri due omicidi, l'A ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....