Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] lustro, gli affreschi di S. Maria ad Cryptas a Fossa (fra il 1263 e il 1283) nei riguardi di altre pitture come i Patriarchi in S. Maria di Ronzano e i dipinti nella chiesa di S. Tommaso a Caramanico.
Proprio alla fine del secolo, tuttavia, la ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] città di Venezia. Inventario del 1528 pubblicato dal Levi.
Del 1593 è la donazione delle raccolte di Giovanni Grimani, patriarca di Aquileia. Inventario pubblicato dal Levi.
Nei sec. XVII e XVIII la collezione si accrebbe con le donazioni Contarini ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] le aspettative messianiche ebraiche - incoraggiate da nuovi annunci e da nuove figure carismatiche, a cominciare dal vecchio patriarca Isaac Abarbanel (o Abrabanel), approdato a Venezia proprio nel 1503 e subito identificato dalla sua comunità come ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] di P.V. Mengaldo, in id., Opere minori, II, Milano-Napoli 1979, pp. 1-237.
Letteratura critica. - H. Schmidinger, Patriarch und Landesherr. Die weltliche Herrschaft der Patriarchen von Aquileja bis zum Ende der Staufer, Graz-Köln 1954; G. Folena La ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] a Costantinopoli, in quanto sede di insegnamento, aveva una b. di consultazione, che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse frequentata da un pubblico più largo di quello dei διδάσϰαλοι dell ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Cambridge 2000; D. Lewis, Three State tombs by L., in The Burlington Magazine, CXLII (2000), pp. 763-769; S. Mason, Il patriarca F. Vendramin committente e collezionista d'arte, in L'arte nella storia. Contributi di critica e storia dell'arte per G.C ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] primo collaboratore del D.: ma era ormai troppo tardi perché la sua mano fiacca assimilasse lo sperimentalismo pittorico del patriarca. Una generazione ancora più giovane di apprendisti stava emergendo in quafità di sostituti del D., alcuni dei quali ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] nello svolgimento della liturgia. Nel corso della Prima entrata, la processione che portava l'imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all'interno della chiesa, l'a. era destinato a ricevere il donativo in oro che l'imperatore lasciava per ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] sbozzato, fu posto nel giardino di villa Galbiati a Grantola presso Varese). Nel '28 si hanno un busto del patriarca di Venezia Ladislao Pyrker e un ulteriore ritratto del Volta, eseguito per un primo monumento commemorativo nel cimitero di Camnago ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] : L. Rotgans con Wilhelm de Derde («Guglielmo III», 1700) e A. Hoogvliet con Abraham de aartsvader («Abramo il patriarca», 1727), entrambi tenuti in grandissima considerazione dagli scrittori contemporanei; Lucretia W. van Merken con David (1767); i ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....