CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] .
La morte del Lando - avvenuta il 26 dic. 1427 - dovette risolvere il problema. Il C., comunque, non prese possesso del patriarcato, limitandosi a inviare, dopo la morte del Lando, propri vicari a Negroponte: nel 1428 l'arcivescovo di Tebe, nel 1429 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in Roma rimase assai tesa: il gesto di C., anzi, fu deplorato dai circoli dirigenti locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma nel mese di settembre, che il 3 giugno Filippico Bardane era stato travolto ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] non antigesuitiche, è da ricordare la Relaçao sincera e verdadera do que fez, pretendeu e occasionou na missão da China e em Macau o Patriarcha de Antiochia C.T. M. de T., in J.F. Biker, Colleçao de tratados e concertos de pazes que o estado da India ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] per la perdita di Paliano. In segno di riconoscimento per questa intensa attività politica il 20 luglio 1558 venne nominato patriarca di Gerusalemme; il 4 dicembre dello stesso anno celebrò messa nella basilica di S. Pietro.
Non pare che l'E ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] , appena quarantenne fu preconizzato vescovo di Treviso nel concistoro del 2 dic. 1822. Consacrato a Venezia il 16 marzo 1823 dal patriarca G.L. Pyrker, assistito dai vescovi M. Farina di Padova e C.P. Ravasi di Adria, prese possesso della sede il ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] XIV e l'inizio del s. XV, in Archivum Franciscanum historicum, LV (1962), pp. 175 s.; Id., Fr. Giovanni Zambotti da Mantova, crocifero, patriarca di Grado, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), p. 464; T. Kaeppeli - H.V. Shooner, Les ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] al concilio e per chiedere che nominasse propri rappresentanti che si unissero al viaggio in Occidente. La risposta del patriarca, datata dalla città di Vagarsabat il 25 luglio successivo, fu positiva, ma proprio la necessità di attendere i suoi ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] : il D., primogenito, Francesco, Giacomo, Vittore, che fu capitano e podestà di Cividale e di Belluno, Domenico, Leonardo, futuro patriarca di Grado, Lucrezia e Pellegrina, che divenne monaca nel monastero degli Angeli di Murano.
Dell'infanzia e dell ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] metà del secolo XVI non erano rimasti insensibili a un possibile riavvicinamento alla Chiesa d’Occidente.
Nel 1610 il patriarca Elia VIII aveva inviato a Roma una lettera lamentandosi di essere considerato eretico dai francescani di Terrasanta, primo ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] il titolo di esarca, come attestato in una seconda lettera redatta da Pelagio II intorno all’anno 585-586 e indirizzata al patriarca Elia di Aquileia e agli altri vescovi istriani (Gregorii I papae..., a cura di P. Ewald - L.M. Hartmann, 1891-1899 ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....