ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] che il De Dominis doveva versare all'Andreuzzi.
La questione si concluse nel dicembre 1611 allorché l'A. accettò l'arbitrato del patriarca di Aquileia, E. Barbaro, e di quello di Venezia F. Vendramin, in base al quale il De Dominis pagò all'A. 2 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] locale nella prospettiva dell'inclusione tra i santi che si farà a lungo attendere. Sarà Pio X - veneto e già patriarca di Venezia - a stralciare G., nel 1911, dalla lista dei beati perché sia, il 28 febbr. 1912, candidato alla canonizzazione ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] veneto, n.s., XVII (1899), pp. 216-242; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1942, ad indicem; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I-II ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] 1501, venne licenziata probabilmente a ridosso del 12 luglio di quell’anno, giorno in cui il decano del capitolo inviava al patriarca una lettera in cui lodava il dipinto. Nel frattempo, il 28 giugno, il pittore aveva preso accordi con la badessa del ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] né il diretto interessato né i suoi avversari. Sembra che lo stesso G. abbia tentato a più riprese già durante il patriarcato di Cosma di chiudere definitivamente la vicenda, mettendo così a tacere le voci che circolavano sul suo conto. Alla fine, la ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] feudale, I-II, Milano 1952, ad Indicem;P. Paschini, Storia del Friuli, I, Udine 1953, pp. 191 s.; H. Schmidinger, Patriarch und Landesherr. Die weltiche Herrschaft des Patriarchen von Aquileja bis zum Ende der Staufer, Graz-Köln 1954, p. 68; R. Cessi ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] di Tocco. Fece la sua deposizione nell'agosto 1318 e 1319.
Il 17 nov. 1319 il F. prestò obbedienza al patriarca di Grado, Domenico, suo confratello, che era stato vescovo di Torcello. L'assegnazione di una diocesi fu sicuramente un riconoscimento ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] durò fino all'arrivo dei legati del papa, nel febbraio del 907; Leone quindi fece deporre Nicola, e il nuovo patriarca, Eutimio, d'accordo con i legati del papa, adottò una soluzione equilibrata ratificando le quarte nozze di Leone ma sottolineando ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] 52, 59, 60, 64).
Lo scisma acaciano era iniziato nel 482 quando l'imperatore Zenone, dietro proposta di Acacio, patriarca di Costantinopoli, aveva promulgato un editto di unione, il cosiddetto Henotikòn, con l'intento formale di appianare i contrasti ...
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SEVERINO, papa
Eugenio Susi
SEVERINO, papa. – Nacque presumibilmente a Roma, in data di difficile precisazione, figlio di Avieno (forse esponente dell’aristocrazia romana).
Eletto pontefice verso la [...] , 173, 177, 192, 195, 232, 283, 300, 378, 418, 509-512; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain 1972, pp. 204-206; A.N. Stratos, Byzantium in the seventh century, II, 634-641 ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....