CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] aquileiese, in Arch. d. Soc. rom. di st. patr., LII (1929), pp. 148 e n., 165, 169 e n., 184, 205, 211; Id., L'Istria patriarcale durante il governo del patriarca Antonio Caetani, in Atti e mem. d. Soc. istr. di arch. e st. patr., XLII(1930), p. 99. ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] Stato pontificio (giugno 1405).
Il 3 marzo 1406, dopo la morte di Pietro Cocco (1400-06), Zambotti fu eletto dal papa patriarca di Grado e, dunque, primate di Venezia e Dalmazia.
La proba, in Senato, era stata favorevole a Leonardo Dolfin, contro tre ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] dei frati di Monte Sion in Gerusalemme. Il M. proseguì il negoziato diplomatico e ottenne il permesso con l’aiuto del patriarca abissino Matteo, dimorante al Cairo.
Da Damasco, nel 1395, il il M. riferì in modo accurato alla filiale barcellonese dell ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] , 213, 215-216); Nicolai I Epistolae, nn. 29, 53 (B. e la questione di Engeltrude), 90-92. 98 (B. e la questione del Patriarca Ignazio), 107 (B. e la questione dei vescovi bretoni), a c. di E. Perels, in Monumenta Germ. Hist., Epp., VI, 2, Berolini ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] quarta seduta (19 ottobre) si continuò dapprima secondo il procedimento consueto, ma in seguito la discussione si estese anche al patriarca in carica Paolo II e al Typos imperiale del 648 (nel Typos si riconosceva un’intenzione positiva, ma il sinodo ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] di Caorle, e Pietro Rossello, arciprete della Chiesa di Grado – come uno dei grandi elettori (per viam compromissi) del nuovo patriarca di Grado (dopo la morte di Lorenzo da Parma, 1295): il prescelto fu il domenicano Egidio da Ferrara, professore di ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] "Ex illo tempore coeperunt esse duo patriarchae" commenta Paolo Diacono (Hist. Lang., IV, 33). E al re longobardo il patriarca scismatico si era rivolto, subito dopo la sua consacrazione episcopale, con un appello accorato per esortarlo a levarsi in ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] della politica di A. fondata sull'alleanza di Roma e dei due imperi contro i Normanni. A Bisanzio essa permise al patriarca Michele Cerulario di scatenare una violenta campagna contro Roma e contro A., favorita dall'isolamento in cui era il pontefice ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] di farsi latore di quel messaggio. Avrebbe dovuto capire che un tale ammonimento imperiale era da rivolgere al patriarca, e non al pontefice.
Appare quindi probabile che le incertezze mostrate da Sabiniano abbiano convinto Gregorio a richiamarlo ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] civile. Si aprirono a quel punto le porte della Sede apostolica: in occasione della nomina a cardinale del patriarca Monico (1833) e della sua consacrazione (1834), Traversi venne nominato legato apostolico, restando alcuni giorni a Roma. Completato ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....