Scrittore spagnolo (Oviedo 1807 - Madrid 1878); svolse larga attività militare e politica; coltivò svariati generi letterarî. Scrisse romanzi storici modellati su quelli di W. Scott: El conde de Candespina [...] (1832), Ni rey, ni Roque (1835), El patriarca del Valle (1846); drammi storici: La aurora de Colón (1838), La Corte del Buen Retiro (1845), ispirato alla vita del conte di Villamediana; Las mocedades de Hernán Cortés (1850); commedie: Las flores de ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. 799), nominato duca del Friuli da Carlo Magno alla deposizione del longobardo Rotgaudo; distrusse in due spedizioni (796-797), con l'aiuto degli Slavi, l'impero degli Avari formatosi nell'Europa [...] danubiana. A lui Paolino patriarca d'Aquileia dedicò il suo Liber exhortationis. Fu ucciso in un'insurrezione. ...
Leggi Tutto
Autore siriaco giacobita della prima metà del sec. IX d. C. Fu ordinato sacerdote nell'818 e morì nell'845. Dopo essere stato monaco nel convento di Qenneshrīn fu nominato patriarca, e fu tenuto in grande [...] stima dai califfi al Ma'mūn e al-Mu‛taşim. La sua fama è affidata a un'opera storica, che è una delle migliori che abbia prodotte la letteratura siriaca. Lo scritto è diviso in due sezioni con otto libri ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] Il D. era anche titolare di un canonicato a Cividale, come risulta da una lettera del 12 sett. 1315 con la quale il patriarca dava incarico al D. di prosciogliere dalla scomunica gli usurpatori dei beni del capitolo di Aquileia.
L'11 luglio 1317 il D ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] Mémoires de l’Académie des sciences de Russie, s. 8, XIII (1918), 1, pp. IX, 1-40; S.G. Mercati, Sull’epigramma di M. patriarca, in Bessarione, XXIV (1920), pp. 192-199; R. Janin, Les îles des Princes, in Échos d’Orient, XXIII (1924), pp. 317 s.; J.B ...
Leggi Tutto
Grande famiglia dell'Erzegovina, nota sin dall'inizio del sec. 14º, che ha avuto parte notevole nella storia della regione e dei Balcani. Importanti i contatti da essa avuti con Carlo Emanuele I di Savoia [...] sollecitato dal patriarca di Peć, Jovan, a un'impresa nei Balcani (1608-12). Nel sec. 19º è noto Mico (1839-1889), uno dei capi dell'insurrezione del 1875 nella quale ebbe l'appoggio di volontarî garibaldini fra cui C. Ceretti. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1353) del granduca Ivan I Kalita. Sotto il suo governo (1341-53) si tennero con l'Orda d'oro ottimi rapporti che evitarono il frazionamento dello stato moscovita. Accettò i boiari come consiglieri [...] e ottenne dal patriarca di Costantinopoli la soppressione della sede metropolitana di Galic̆. ...
Leggi Tutto
(ebr. Gĕrār) Città biblica dell’epoca dei Patriarchi, identificata con l’odierna Tell Gemme (14 km a SE di Gaza). Ne era re Abimelech, che rapì ad Abramo la moglie, presentatagli come sorella. La rese [...] poi intatta al patriarca, che strinse con lui un patto di alleanza. ...
Leggi Tutto
Eletto (m. dopo 1063) alla diocesi amalfitana nel 1040, prese parte al movimento riformatore della Chiesa. Col card. Umberto di Silvacandida fu inviato da papa Leone IX a Costantinopoli per cercare di [...] ridurre all'obbedienza di Roma il patriarca Michele Cerulario. ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] la fine del dicembre 967 e i primi di gennaio del 968, presente Ottone I, sinodo al quale il C., insieme con il patriarca, i vescovi ed il popolo veneziano, aveva inviato i suoi messi (così dice il Dandolo, p. 177: sono gli stessi che compaiono nel ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....