Ecclesiastico (Vigo di Cadore 1884 - Roma 1957); carmelitano scalzo, priore del convento di Brescia (1919), procuratore generale dell'ordine, arcivescovo di Benevento (1930), patriarca di Venezia (1935-48), [...] creato cardinale titolare di S. Prisca nel 1937. Dimesso questo titolo (1949), optò per la diocesi suburbana di Sabina e Poggio Mirteto e divenne segretario della Santa Congregazione concistoriale e presidente ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] ma infine lo Zane si reca a Roma con la promessa che non verrà sottoposto ad esame formale; ma una volta che il patriarca eletto è alla presenza del papa ha luogo un colloquio che assume formalmente la "spetie d'esame". Sarà l'ultimo cedimento, l ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] , che il 16 maggio fu incoronato in Santa Sofia. Ai Veneziani fu dato secondo i patti il diritto di eleggere il patriarca di Costantinopoli; al marchese di Monferrato fu riconosciuto il regno di Tessalonica.
Così la quarta crociata si chiudeva con un ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] dell'autocefalia da parte della Chiesa di Russia e delle altre Chiese slave, ma non da parte di Costantinopoli e dei patriarcati e Chiese autocefale di lingua greca. Si è quindi creata una situazione di scisma, che ha fatto emergere il problema dell ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] , pp. 128 s.; Documenti trentini negli archivi di Innsbruck (1145-1284), a cura di M.C. Belloni, Trento 2004; I patti con il patriarcato di Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, con la collaborazione di U. Kohl, Roma 2005, pp. 58-70; M. Dissaderi ...
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Comune della prov. di Udine (3,5 km2 con 792 ab. nel 2008), situato nella bassa pianura friulana.
Di fondazione romana, possedimento del patriarca di Aquileia in epoca medievale, il luogo è stato il crocevia [...] di scambi tra la cultura veneto-latina e il mondo slavo, tedesco, ungherese.
Durante la Seconda guerra mondiale a Visco fu attivo un campo di concentramento per internati civili, in cui tra il 1941 e ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] trovarono protezione e rifugio a Venezia, cui si sottomisero con le loro proprietà.
L'amicizia tra il signore di Treviso e il patriarca di Aquileia Raimondo ebbe modo di manifestarsi più volte nella nomina, cui si è in parte già accennato, del C. ad ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] gli altri Concili tenutisi durante il secolo 9° (861, 867, 879) ebbero al centro l’azione politica e religiosa del patriarca Fozio. Patriarcato di C. La comunità di C., dipendenza di Eraclea di Tracia anche quando (prima metà 4° sec.) ebbe vescovi ...
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Romano (m. il 1º marzo 492), forse della gens Anicia, cui apparterrà Gregorio I, successe a Simplicio il 13 marzo 483. Contrario ad Acacio, patriarca di Costantinopoli, fautore del monofisismo, lo colpì [...] di scomunica, mettendosi in conflitto aperto con l'imperatore Zenone. Festa, 1 marzo ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , n.s., V (1939), 1, p. 36; P.S. Leicht, Il fondatore della Guarneriana, in Il Tesaur, I (1949), pp. 2-5; E. Patriarca, G., Verona 1951; P. Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Vittorio Veneto 1958, ad ind.; G ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....