DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] la guida suprema della Chiesa latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme Arnolfo - il quale vantava ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] , al conte Baldovino di Fiandra nel 1199, poi imperatore di Costantinopoli nel 1204, a re Giovanni diGerusalemme nel 1212, alla patriarcalatinodi Costantinopoli e i diritti primaziali dell'arcivescovo di Toledo nei confronti degli arcivescovi di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] se il decreto d'unione sarà rispettato. Il patriarcalatinodi Costantinopoli deve essere richiamato alla sua sede e accolto viaggio a Gerusalemme in caso di inosservanza; nel 1453 di fronte a nuove sconfitte e perdite di territori concedeva ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] all'organizzazione ecclesiastica nell'Impero latino. Prima di partire pattuirono ancora una tregua di sei anni con il sultano chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme. Durante ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] patriarcadiGerusalemme Daiberto, si rivelò di nuovo un valoroso capo, condottiero di uomini e conquistatore di nell'epoca del regno latinodiGerusalemme, in Atti del Colloquio "I Comuni italiani nel regno crociato diGerusalemme", Genova 1986, pp. ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] anni seguenti due torri vennero costruite da Geroldo di Losanna, patriarcadiGerusalemme (Filippo da Novara, 1994, pp. 146- Prawer, The Latin Kingdom of Jerusalem, London 1972 (trad. it. Colonialismo medievale. Il regno latinodiGerusalemme, Roma ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] di necessità, prestare sostegno al re latinodiGerusalemme, incontrò il favore di s. Bernardo, che scrisse una famosa lettera sui doveri di infatti sottrasse i Templari all'autorità del patriarcadiGerusalemme, sede della casa madre e dei vescovi ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCADIGERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] nell'agosto del 1227. La sua nomina a legato pontificio per il territorio del patriarcatolatinodiGerusalemme (27 aprile 1227) da parte di Gregorio IX mirava a rafforzare la sua futura posizione in Terrasanta. Il 9 settembre salpò finalmente ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] sua giurisdizione dipatriarcalatinodi Antiochia tutte le Chiese già suffraganee del patriarca greco di Antiochia, Agni, patriarcadiGerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di clarisse, ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] alleanza con i pagani. Hūlagū aveva sostituito il patriarcalatinodi Antiochia con un greco, Eutimo, favorito della franco di restare a Qoseir, che apparteneva al patriarca.
La grande cittadella degli Ospitalieri di S. Giovanni diGerusalemme, ...
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