GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] brillare particolarmente, si rivelò alunno dotato.
A Bologna G. ebbe tra i suoi compagni di studio il ravennate L. Piavi, futuro patriarcalatinodiGerusalemme, e L. Canali, da Parma, poi ministro generale dei frati minori. Trasferito quindi nel ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] , Mortariensis Ecclesia: una congregazione di canonici regolari in Italia settentrionale tra XI e XII secolo, Münster, 2007, p. 231, n. 175. M.R. Tessera, Orientalis Ecclesia. Papato, Chiesa e Regno latinodiGerusalemme (1099-1187), Milano 2010 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latinadi un'omelia di s. Sofronio, patriarcadiGerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore e un'epistola ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e diGerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] piccolo esercito di crociati e accompagnato da numerosi pellegrini. I cristiani in Terrasanta, il patriarcadiGerusalemme e , acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta scuola di stile latino. Con Pier Della Vigna e i suoi discepoli gareggiò ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di guida e consiglio, il dotto eugubino Giulio Gabrielli, traduttore in latinodi Senofonte e Plutarco, autore di una Laudatio (Venetiis 1561) del principe di a patriarcadiGerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , p. 379). E. sapeva il latino ed era istruito in diritto romano e patriarca Goffredo di Aquileia, "e da allora fu chiamato caesar", secondo la testimonianza didiGerusalemme (1187) costringeva a nuove priorità. Nel 1189 si giunse alla stipula di ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] a preoccuparsi degli orientali. Nel 1848, con la lettera In suprema Petri Apostoli sede e l’erezione di un patriarcatolatino a Gerusalemme, era prevalsa una certa polemica con gli orientali separati, invitati semplicemente a sottomettersi, in un ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] consacrati a Gerusalemme alla fine del 1099. Nella stessa Antiochia, invece, dopo la conquista vennero confermati i diritti del patriarca greco, ma già nel 1100 B. lo cacciò sostituendolo con un latino.
Per sciogliere il suo voto di crociato, egli ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dal generale naufragio. Va legata con una circolare commendatizia, della quale ci è rimasto il testo latino, senza la data, che il patriarcadiGerusalemme Elio III (m. 907) aveva scritto agli "episcopi, presbyteri, hegumeni, reges, comites", ed all ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] la guida suprema della Chiesa latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme Arnolfo - il quale vantava ...
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