Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] latine, di indicazioni sulla città natale di Elena favorisce il sorgere di teologici e di politica ecclesiastica connessi alla disgrazia del patriarca d’Antiochia, si rinvia alle note di SC 501 diGerusalemme, si sviluppa a partire da quella di ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] si sviluppò per ultima, dopo la Leggenda di Elena e la Leggenda di Protonike, ed ebbe larga diffusione in latino, greco, siriaco e numerose lingue volgari19: in essa, Elena viene inviata a Gerusalemme da Costantino a seguito della visione della croce ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] all’829. Sia l’originale greco sia la versione latinadi questo scritto si sono conservati, ed entrambe le redazioni designano consorte Irene di Bulgaria, per mano del patriarcadiGerusalemme, a Adrianopoli, nel 1346: «decise di essere incoronato ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Atti del codex Bezae. L’apologista latino sembra di Eusebio di Cesarea32, nel quale si cita una lettera Sulla penitenza, scritta dal patriarcadidiGerusalemme, indirizzata intorno al 355 al kat῾ołikos Vrt῾anēs, figlio e secondo successore di ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] essa è stata tradotta anche in latino – influendo pertanto anche nella Chiesa occidentale concilio diGerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa quarant di cinque patriarcati (pentarchia), con le rispettive zone di ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sua coerenza latina, e di Eutichio di Costantinopoli, di Apollinare di Alessandria e di Domno di Antiochia, mentre Eutichio diGerusalemme La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Louvain 1972; P ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Santa Sofia, ma si sa che l’influenza delle pratiche liturgiche diGerusalemme dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore cerimonie religiose, ne sia il protagonista, mentre il patriarca, anche in Santa Sofia, non è padrone ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] al Cremlino con la croce latina e le insegne cardinalizie. La Chiesa di Mosca si avviava così, sotto di Paisios diGerusalemme è la corona dell’“imperatore Costantino”, non inviata al sovrano russo), in Patriarch Nikon i ego vremja (Il patriarca ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria diGerusalemme, inviata in età repubblicana [...] romano è il nasi o patriarca che, venuto meno il ruolo centrale diGerusalemme dopo la distruzione del tempio cit., pp. 316-317; C. Achille, I giudei visti da alcuni intellettuali latini del II secolo d.C., in Materia giudaica, 8,2 (2003), pp. ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] ) e riceveva una pensione di 400 scudi. Il 14 dicembre 1576, nominato patriarcadiGerusalemme, riprese la sua attività Costantinopoli e su Candia (che si voleva ricondurre al rito latino) che non ebbero seguito. Invece, a causa della difficile ...
Leggi Tutto