patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] avuto grande importanza il riconoscimento, al capo di ogni singolo rito, della dignità dipatriarca: vi sono quindi un p. diGerusalemme dei latini (dal 1847), un p. di Alessandria dei copti (dal 1824), i p. di Antiochia dei melchiti (dal 1722), dei ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarcadi Antiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio indiscusso in seno alla richiamavano l'attenzione: nell'estate del 1244, Gerusalemme era stata occupata; nell'autunno, l'esercito ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] omen, in latino). La forma tipica di un presagio una tomba di Ketef Hinnom presso Gerusalemme, databili patriarca Giacobbe è mostrato nell'atto di moltiplicare magicamente il proprio gregge:
Giacobbe prese dei rami freschi di pioppo, di mandorlo e di ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] alla delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli del 27 di Nazareth, 2007; Gesù di Nazareth. Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla risurrezione, 2011; e L’infanzia didi Otranto e di altre due beate, Benedetto ha pronunciato in latino ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] latino-americano, in un contesto denso di problemi. Papa Luciani aveva deciso di anno in Turchia incontrò il patriarcadi Costantinopoli Dimitrios I e assistette Santa Sede e lo Stato di Israele era stato firmato a Gerusalemme nel 1993.
Giovanni Paolo ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] , dal fatto che al vescovo di questa città, come anche al patriarcadi Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchidi Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Gerusalemme e di là si portarono ad Ebron, a Samaria, a Nazareth, al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di presentazione e aggiunse un carme latino alla Vergine, composto da ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e le opere storiografiche legate al patriarcato, come quella conservata nel Codex Veronensis LX (58), in latino, veicolante documenti civili ed ecclesiastici del IV secolo, accompagnati dalla nota Storia di Atanasio9 e dalla documentazione sullo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] probabile area di diffusione di un cristianesimo originato a Gerusalemme, zona latino nel De mortibus persecutorum26 di Lattanzio e in greco nella Historia ecclesiastica di Eusebio didi Zenone e lo scisma di Acacio, patriarcadi Costantinopoli ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] 12 discepoli (gli apostoli). Dopo tre anni di predicazioni, si reca a Gerusalemme per la Pasqua ebraica, dove viene accolto suo Patriarca. Nel 16° secolo, infine, Lutero e Calvino protestarono contro alcuni comportamenti della Chiesa di Roma e ...
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