SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] patriarchidi Antiochia, Alessandria e Gerusalemme meritavano di ricevere una bolla del peso di tre solidi; ancora più in basso nella scala gerarchica si trovavano i re di Georgia e i dogi di . Stepanova, Seals with Latin Inscriptions in the Hermitage ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , p. 379). E. sapeva il latino ed era istruito in diritto romano e patriarca Goffredo di Aquileia, "e da allora fu chiamato caesar", secondo la testimonianza didiGerusalemme (1187) costringeva a nuove priorità. Nel 1189 si giunse alla stipula di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , greca e latina, di tradizione romana, secondo b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista di Tripoli, fondato dalla famiglia sciita dei Banū ῾Ammār; quello diGerusalemme, fondato dai Fatimidi; quello di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] realizzato in legno.Il nome latino altare deriva probabilmente da era collocato anche nella chiesa del Santo Sepolcro diGerusalemme (Paolino di Nola, Ep., XXXII, 6; PL, imperatore e il celebrante (vescovo o patriarca) all'interno della chiesa, l' ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] consacrati a Gerusalemme alla fine del 1099. Nella stessa Antiochia, invece, dopo la conquista vennero confermati i diritti del patriarca greco, ma già nel 1100 B. lo cacciò sostituendolo con un latino.
Per sciogliere il suo voto di crociato, egli ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] per arbitrare, con l’eventuale collaborazione dei patriarchidiGerusalemme e Antiochia, il contrasto fra Leone II re d’Armenia, Boemondo di Tripoli e i Templari, per il controllo di Antiochia. L’anno successivo insieme col cardinale Pietro ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] di Sofronio diGerusalemme. Seguirono l’acquisizione e la pubblica lettura di una petizione polemica dei monaci greci di Roma contro il Typos del 648, da considerarsi un prodotto mendace del patriarca un testo originario in latino con la sua ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] generale dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme nella riforma dell' latino del Tractatus de fide catholica et responsiones ad quaestiones Mahuméiis magni Turcarum imperatoris di Gennadio patriarcadi Costantinopoli e dell'Opusculum quoddam di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno diGerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] i quali nessuno voleva cedere ai concorrenti, stabiliscono pertanto di dichiarare che le nuove conquiste siano da considerare terre della diocesi latinadiGerusalemme e del suo patriarca, custode e protettore sotto il profilo politico-militare (un ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] tenere un panegirico in onore di Filippo II, appena tornato dal Portogallo. L'orazione latina, di fattura scolastica, esaltava le generale della Compagnia di Gesù, furono presi per mezzo di Scipione Gonzaga, patriarcadiGerusalemme, residente a Roma ...
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