Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] le promesse ricevuti da parte dei maggiorenti del regno latino si concretizzarono in un atto fondamentale, il cosiddetto pactum Warmundi, così chiamato dal nome del patriarcadiGerusalemme, che rappresentava re Baldovino, tenuto allora prigioniero ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] nel Regno latinodiGerusalemme, erano i più grandi in Oltremare, e quelli che godevano di maggiori privilegi. Nel 1123 e di nuovo beni in Costantinopoli dal patriarcadi Grado, e Giacomo Gradenigo, esponente di una grande famiglia veneziana, ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] patriarcadiGerusalemme e nel 1191 lo elevò al seggio patriarcale di Costantinopoli contro l'opinione di molti D.
51. Oltre all'articolo di Joshua Prawer, I veneziani e le colonie veneziane nel Regno latinodiGerusalemme, in AA.VV., Venezia ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] del commercio reciproco, quantunque le politiche del patriarcadi Aquileia e di Venezia si contrappongano per più d'un nel Regno LatinodiGerusalemme, in Venezia e il Levante fino al secolo XV. Atti del I Convegno internazionale di storia della ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] il Regnum Italiae rovinò completamente. Poppone, patriarcadi Aquileia, combatteva contro Grado, sua rivale le colonie veneziane nel regno latinodiGerusalemme, in AA.VV., Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, 1/2, ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista diGerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] stato concesso un quartiere in ogni città del Regno latinodiGerusalemme, e sarebbero stati esentati da tutte le imposte. andata la cattedrale di Santa Sofia, il cui clero avrebbe avuto il diritto di eleggere un patriarcalatino. I tre quarti ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] ottobre del 1169 prese quindi in concessione per sei anni dal patriarcadi Grado tutti gli edifici, le bilance e i pesi e colonie veneziane nel Regno LatinodiGerusalemme, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2 ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] all'organizzazione ecclesiastica nell'Impero latino. Prima di partire pattuirono ancora una tregua di sei anni con il sultano chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme. Durante ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] dal patriarcalatinodidi lancio’ per il dogado, come ricordò Leonardo Giustinian nell’Elogio).
Dopo la repentina fine della sua carriera politica, Zeno non rimase inattivo: liberato dalla prigione, intraprese un pellegrinaggio a Gerusalemme ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] cardinale Gerolamo da Ascoli e con Giovanni di Vercelli, patriarca eletto diGerusalemme; ma la legazione del B. non dalla scomunica e dall'interdetto che il cardinale Latino Malabranca aveva decretato per una rivolta della popolazione contro ...
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