Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] costituire una Chiesa indipendente dalla Grecia, sottratta all’autorità del patriarcadiCostantinopoli. Inizialmente tale richiesta sembrava aver trovato il favore del patriarcatoecumenico, un fatto che si può leggere come la maturazione ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] Roma. A partire dall'878, G. tentò inoltre di ristabilire buoni rapporti anche con la Chiesa bizantina. Il patriarca Fozio, condannato nel corso dell'VIII concilio ecumenico (Costantinopoli, ottobre 869-febbraio 870), era stato reintegrato nelle sue ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] con la Chiesa diCostantinopoli si deteriorarono. P. ricevette gli atti di un sinodo riunito a Costantinopoli dal 587 e scoprì che il patriarca locale, Giovanni IV il Digiunatore, veniva designato come "patriarcaecumenico", una definizione che ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] consueto, ma in seguito la discussione si estese anche al patriarca in carica Paolo II e al Typos imperiale del 648 (nel ) venne infine riconosciuta dal VI concilio ecumenico (680-681) diCostantinopoli (Acta Conciliorum Oecumenicorum, ser. II, ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] di un incontro ecumenico in Italia, in una città designata dal papa che ricevesse il loro gradimento.
Si preparò quindi una più solenne missione alla volta diCostantinopoli e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo predecessore era ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] . riguardo ai contrasti che opponevano Gregorio a Giovanni IV, patriarcadiCostantinopoli. Questi, nonostante ripetute proteste da parte papale, continuava a titolarsi "patriarcaecumenico" e trovava in ciò l'appoggio dell'imperatore Maurizio. Anche ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarcadi che in Italia si smettesse di vedere nell'imperatore diCostantinopoli il naturale difensore delle genti ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] avversari, tra i quali il patriarcadiCostantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore ecumenico che vide la vittoria delle posizioni romane e il ritorno della concordia tra Roma e Costantinopoli.
Un'altra rivendicazione del primato di ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] , tra i quali c'era il patriarcadiCostantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore ecumenico che vide la vittoria delle posizioni romane e il ritorno della concordia tra Roma e Costantinopoli.
Un'altra rivendicazione delle posizioni di ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] ecumenici "imperiali", rimasta interrotta dall'869-870 (ottavo concilio ecumenico e quarto diCostantinopoli), fosse ripresa con concili ecumenici invitato, oltre al patriarca dei Maroniti e un rappresentante del patriarcadi Antiochia. Oltre al ...
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