GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ottimista sull'autorità e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo predecessore era morto a conferimento dell'importante ruolo di amministratore provvisorio della mensa patriarcale diGerusalemme vale come concreta dimostrazione ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] progettò un viaggio a Gerusalemme, al S. Sepolcro. Il 21 luglio ottenne l'autorizzazione di Bonifacio IX, ma II, Udine 1955, pp. 263-294; D. Marrocco, Il card. A. Gaetani patriarcadi Aquileja, Piedimonte d'Alife 1963; A. A. Strnad, Kardinal A. C., in ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] 'abate della comunità etiopica diGerusalemme, che accettò di inviare suoi rappresentanti a Firenze. Da Gerusalemme il B. si recò al Cairo, dove trattò con Filoteo I, patriarca melchita di Alessandria, e con Giovanni XI, patriarca copto, e poté anche ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] Giuseppe Sarto – patriarcadi Venezia nel 1893 e papa Pio X nel 1903 –, cui si legò di una lunga amicizia del Redentore (Como, duomo, 12 settembre 1899), L’entrata di Cristo in Gerusalemme e La strage degli innocenti (Milano, Salone Perosi, 25 aprile ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Curia (che menziona il F. con il titolo di "archiepiscopus Capuanus"), il papa e i cardinali progettavano di inviarlo come legato in Terrasanta, dove avrebbe dovuto sostituire il patriarca Giacomo diGerusalemme, futuro Urbano IV. Invitato dal papa a ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] al seggio patriarcale diGerusalemme: nonostante il fermo rifiuto per umiltà e vecchiaia che ci è noto da una successiva lettera del pontefice (1° ott. 1278), i testi papali dei mesi seguenti designano ancora G. come patriarca eletto. Cedendo infine ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Gerusalemme, e ad altri suoi due compagni per recarsi in "Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 Niccolò V e Callisto III lo incaricarono di tutto il 1461 sollecitò la nomina definitiva a patriarcadi Ludovico. Ma in quell'anno L., utilizzando ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] loro ambizioni. Come scriveva al C. il fratello Camillo, patriarcadi Alessandria, "questa cosa o darà l'ultimo crollo alla Casa e Bonifacio, ricorda il duca di Sermoneta nel canto XX, strofa 131, della Gerusalemme conquistata.
Dal suo matrimonio con ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] nell'Accademia istituita dal patriarcadi Aquileia D. Dolfin, su un passo di Erodiano relativo a Beleno di passare alla composizione di un poema epico di largo respiro, Tito, o sia Gerusalemme distrutta, ispirato alla narrazione di Flavio Giuseppe, di ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] Da qui il giovane E. accompagnò in pellegrinaggio a Gerusalemme la nonna materna che là "voleva finir la vita" ǧawāb maktūb (Lettera di risposta) (cfr. I. Krakcovskij, I manoscritti arabi della raccolta di Gregorio IV, patriarcadi Antiochia [in russo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...