FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] fratello Lottiero, da lui creato maresciallo del Regno diGerusalemme, suo supplente e si imbarcò per la Puglia ss., 822 ss., 832, 838, 856 ss.; W. Jacobs, Patriarch Gerold von Jerusalem. Ein Beitrag zur Kreuzzugsgeschichte Friedrichs II., Diss. phil ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] la ritrattazione di un ex patriarcadi Costantinopoli dinanzi al vescovo di Roma aveva Gerusalemme, "Rivista di Archeologia Cristiana", 1935, nr. 12, p. 52; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, III, a cura di L. Trompeo, Città di ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Essa era stata tuttavia rifiutata da Sofrone, nuovo vescovo diGerusalemme (634-638), in quanto a suo parere non .
Id., Enérgheia, Thélema e Theokínetos nella lettera di Sergio, patriarcadi Costantinopoli, a papa Onorio I, "Orientalia Christiana ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] "due volontà" nella concezione di Sofronio diGerusalemme. Seguirono l'acquisizione e la pubblica lettura di una petizione polemica dei monaci greci di Roma contro il Typos del 648, da considerarsi un prodotto mendace del patriarca Paolo II, non dell ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] di totale ripulsa e poi una seconda ove proclama roboante l'intenzione - se ci saranno ammorbidimenti e compromessi - d'andare a morire a Gerusalemme 163 ss.; Id., La nomina del patriarcadi Aquileia...,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, II ( ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] di possedere scritti di vescovi di Palestina riuniti sotto la presidenza di Teofilo di Cesarea e di Narciso diGerusalemme, di vescovi riuniti a Roma sotto lo stesso V., di con quello fissato da Teofilo, patriarcadi Alessandria (385-412), e perciò ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] di un naufragio e per il miracoloso rinvenimento della croce. Secondo la narrazione favolistica, infatti, l’imperatrice, in viaggio verso Gerusalemme Silvestro o il patriarcadi Alessadria); nella scena, affollata di personaggi nel secondo registro ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di carattere politico-militare di cui si sarebbe trattato in sede conciliare: necessità di soccorrere la Terrasanta (Gerusalemme esercitate su di lui, dagli interventi mediatori dei patriarchidi Aquileia e di Antiochia, alla minaccia di ritorsioni ai ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ottimista sull'autorità e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo predecessore era morto a conferimento dell'importante ruolo di amministratore provvisorio della mensa patriarcale diGerusalemme vale come concreta dimostrazione ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] scontrò, all'inizio, contro l'ostilità del patriarcadi Costantinopoli e di gran parte del clero greco. Le pressioni in mano musulmana. Dopo circa due secoli dalla conquista diGerusalemme si concludeva così l'esperienza degli Stati crociati. L' ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...