Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Essa era stata tuttavia rifiutata da Sofrone, nuovo vescovo diGerusalemme (634-638), in quanto a suo parere non .
Id., Enérgheia, Thélema e Theokínetos nella lettera di Sergio, patriarcadi Costantinopoli, a papa Onorio I, "Orientalia Christiana ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] "due volontà" nella concezione di Sofronio diGerusalemme. Seguirono l'acquisizione e la pubblica lettura di una petizione polemica dei monaci greci di Roma contro il Typos del 648, da considerarsi un prodotto mendace del patriarca Paolo II, non dell ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] prete di S. Croce in Gerusalemme. Il L. adottò abitualmente la denominazione di "cardinalis Venetiarum", senza dubbio per sottolineare il perdurante legame con la sua patria. Egli ottenne il permesso di utilizzare le entrate del suo patriarcato come ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] il pontefice lo mandò a Tolosa e a Bordeaux insieme col cardinale Gerolamo da Ascoli e con Giovanni di Vercelli, patriarca eletto diGerusalemme; ma la legazione del B. non ebbe alcun risultato. Al ritorno dalla Francia, nell'estate del 1279, visitò ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] di possedere scritti di vescovi di Palestina riuniti sotto la presidenza di Teofilo di Cesarea e di Narciso diGerusalemme, di vescovi riuniti a Roma sotto lo stesso V., di con quello fissato da Teofilo, patriarcadi Alessandria (385-412), e perciò ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di carattere politico-militare di cui si sarebbe trattato in sede conciliare: necessità di soccorrere la Terrasanta (Gerusalemme esercitate su di lui, dagli interventi mediatori dei patriarchidi Aquileia e di Antiochia, alla minaccia di ritorsioni ai ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] imperiale, invase le Marche, Gregorio IX affidò al C. e a re Giovanni diGerusalemme, rettore pontificio nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della difesa in quella provincia; il quartier generale fu posto ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ottimista sull'autorità e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo predecessore era morto a conferimento dell'importante ruolo di amministratore provvisorio della mensa patriarcale diGerusalemme vale come concreta dimostrazione ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] progettò un viaggio a Gerusalemme, al S. Sepolcro. Il 21 luglio ottenne l'autorizzazione di Bonifacio IX, ma II, Udine 1955, pp. 263-294; D. Marrocco, Il card. A. Gaetani patriarcadi Aquileja, Piedimonte d'Alife 1963; A. A. Strnad, Kardinal A. C., in ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] scontrò, all'inizio, contro l'ostilità del patriarcadi Costantinopoli e di gran parte del clero greco. Le pressioni in mano musulmana. Dopo circa due secoli dalla conquista diGerusalemme si concludeva così l'esperienza degli Stati crociati. L' ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...