EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] importanti missioni politiche e nel 1227 respinse perciò anche la richiesta dei prelati della Terrasanta di nominare l'E. patriarcadiGerusalemme. Il principale problema del pontefice, in quel momento, erano i rapporti con l'imperatore Federico II ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Tra essi Scipione, intrapresa la carriera ecclesiastica, divenne patriarcadiGerusalemme e cardinale; una delle sorelle, Laura, fu monaca benedettina nel convento di S. Giovanni delle Carrette col nome di suor Emilia. Poiché il padre combatteva per ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , l'anno dopo a garantirsi l'effettivo pagamento d'una pensione di tremila scudi "in rendite ecclesiastiche" promessagli ancora dalla "gloriosa memoria" di Filippo IV. Divenuto patriarcadiGerusalemme il 19 genn. 1671, ma deluso nella sua impudente ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] Sirleto, in Analecta Augustiniana, XLVIII [1985], p. 129), soggiornò a Trento sino al dicembre 1563. In qualità dipatriarcadiGerusalemme celebrò messa il 26 febbr. 1562. Fu presente a tutti i dibattiti più importanti della sessione: quelli sull ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] da guerra e metterle in azione. L'E., questa volta accanto al patriarcadiGerusalemme Daiberto, si rivelò di nuovo un valoroso capo, condottiero di uomini e conquistatore di città. Dopo che l'armata riunita in parlamento ebbe ascoltato l'appello ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarcadi Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] romana avesse potuto aver luogo. Il cronista di Moyenmoutier - che di F. dà un ritratto estremamente lusinghiero facendone addirittura un patriarcadiGerusalemme in relazione con Harun-Al-Rashid e dominatore di quasi tutta l'Asia - assegna la sua ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] . 21155 Musaei Britannici), IV (1911), pp. 62-73; Fr. Pietro da Pleine-Chassaigne, OFM, legato apostolico in Oriente e patriarcadiGerusalemme (1309-1319), IX (1916), pp. 51-90; Il b. fr. Odorico da Pordenone OFM. Note critiche bio-bibliografiche, X ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] (Disputationes... tribus tomis comprehensae..., Ingolstadii 1590).
Quando, nel 1592, Fabio Biondi da Montalto, patriarcadiGerusalemme, fu nominato da Clemente VIII collettore in Portogallo, il C. lasciò il servizio del Gesualdo, per seguire ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] dall’amico Alberto, fu approvata dal papa che lo traslò da Ivrea ad Antiochia, informandone il 5 marzo 1209 il patriarcadiGerusalemme. Sistemate le cose a Ivrea (donando al Capitolo alcune decime), Pietro partì nel maggio-giugno del 1209, dopo una ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] 'arcivescovo per il suo sovrano, nel novembre 1239 si rallegrò alla notizia di una possibile nomina di L. a patriarcadiGerusalemme, poi sfumata per motivi ignoti. Inoltre, a una lettera di L. che lo invitava alla pace col papa, rispose nel febbraio ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...