CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] , in sostituzione del cardinale Antonio Caetani, e il 17 dicembre di quello stesso anno aggiunse al suo titolo episcopale di Amelia quello di maggior risonanza dipatriarcadiGerusalemme.
La scelta del C. per una così importante rappresentanza della ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] Foggia, perché il re voleva consultarlo a proposito delle notizie trasmesse alla corte da suo fratello Tommaso, divenuto patriarcadiGerusalemme. A Foggia il 18 aprile furono inoltre approvati i conti presentati per le spese fatte durante il viaggio ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] il viaggio convertì numerosi saraceni e li battezzò.
Se fino al ritorno di E. in Sicilia la Vita non fornisce, a parte il nome del patriarcadiGerusalemme Elia III (878-906), alcun dato cronologico precisamente inquadrabile, successivamente la ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] la vita e l'incolumità fisica.
L'8 giugno 1272 era ancora vescovo di Marsico e si trovava a Roma al seguito del fratello che, divenuto patriarcadiGerusalemme, preparava la partenza per la Terrasanta. A Roma con altri prelati ed ecclesiastici ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] il grande Cristo in croce, copiato dal dipinto di Guido Reni, e il bozzetto dell'affresco di una cupola con Gloria di santi e angeli. Il Pagani (1914) ricorda parecchi altri quadri, fra cui Il patriarcadiGerusalemme che presenta i santi chiodi a s ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] il nome, aveva ripetutamente provocato l'indignazione di G., specialmente per aver ottemperato agli ordini del patriarcadiGerusalemme, invece che a quelli del legato papale. G. lo minacciò di annullare la sua elezione, cosa che fu impedita ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] a Roma, dove, il 9 giugno 1272, incoraggiò Tommaso Agni, patriarcadiGerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di clarisse, destinato alle suore fuggite dalla "Romania". Nel 1274 egli era ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] questi dissensi Ottoboni, eletto papa nel 1689, riconosciuto il suo indubbio valore, lo nominò lo stesso anno reggente della Dataria apostolica e patriarcadiGerusalemme; nel 1690 Bandino ottenne infine la porpora cardinalizia con il titolo ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] granduca. Le nozze, stabilite per procura nel 1589, furono celebrate dal patriarcadiGerusalemme Fabio Biondi, originario di Montalto come i Peretti; Sisto V assegnò alla sposa una dote di 100.000 scudi. Per la circostanza, in quell’anno il toscano ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] proprio racconto biografico.
Particolarmente nota e diffusa la vita scritta da un certo Enoc, che si dice carmelitano e patriarcadiGerusalemme, vissuto nei primi decenni del secolo XIII, ma che, come si ricava dagli errori contenuti nella suaopera ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...