BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] e Giovanni a Menuthis, non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio diGerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e altrove -, edificato all'epoca del patriarcadi Costantinopoli Ciriaco (595-604). Che il b. di Santa Sofia a Costantinopoli fosse ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Gerusalemme (Rockefeller Mus.) venivano scolpite direttamente sulla superficie di pannelli rimasti talvolta incompiuti.
Complemento pittorico
Non disponendo di influenzato dalla personalità di s. Paolino (787-802), patriarcadi Aquileia. Ribadendo l ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Macario, vescovo diGerusalemme, dove ordinava la costruzione di una basilica sopra la tomba di Gesù Cristo36. Зидно сликарство на подручју Пећке патријаршије 1557-1614 (Dipinti murari nel patriarcatodi Peć 1557-1614), Novi Sad 1965, p. 93.
142 S. ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] i lavori promossi nella basilica al tempo di Manuele Comneno e di Amalrico re diGerusalemme, tra il 1165 e il 1169. Il (1196) di S. Giovanni, ma collocati originariamente in cima alla scala del Patriarchio e all'ingresso del triclinio di Leone III. ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] autorevoli il Pastore di Erma, gli Acta Pauli e l'Apocalisse di Pietro, la cosiddetta Sticometria del patriarca bizantino Niceforo (808 riprodurre la rotonda sepolcrale diGerusalemme (la copia più esatta è sulle ampolle di Monza), l'atteggiamento e ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] p. 57.
27 Alla sua morte nel 1459, il patriarcadi Costantinopoli Gregorio Mammis, lasciò la sua reliquia della croce 1985.
73 P. Corsi, Sulle tracce dei pellegrini in Terra di Puglia, in Il cammino diGerusalemme, cit., pp. 51-70.
74 V. Pace, Echi ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] patriarchi: il patriarcadi Alessandria, il patriarcadi Roma, il patriarcadi Antiochia e il patriarcadi Costantinopoli chiesa paragonata al Sion diGerusalemme, la cui lunghezza è di un miglio. Al suo interno è un altare di smeraldo verde, su ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] gruppo episcopale di Salona e troverebbe confronto nell’associazione della cattedrale diGerusalemme all’Anastasis. il monogramma del patriarca e un’iscrizione celebrativa. Viene riconosciuta come salutatorium anche una sala rettangolare di 9,4 x 5 ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] in Armenia nel sec. 10°: il ciclo introduttivo dei citati v. di Ejmiacin, aperto dall'immagine di Cristo in trono (c. 6r), è chiuso, come nei v. diGerusalemme (Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 2555, c. 8v), da due pannelli raffiguranti ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] fu rispettata per lungo tempo, a giudicare dagli scritti di Germano I, patriarcadi Costantinopoli nel sec. 8° (Historia ecclesiastica; PG, XCVIII, col. 393C) e dello pseudo-Sofronio diGerusalemme (Commentarius liturgicus; PG, LXXXVII, 3, coll. 3985 ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...