AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] domenicani attribuiscono a un certo Tommaso de Virduno o Linduno o Lindinis, patriarca (diGerusalemme), vari commenti alle epistole di s. Paolo. Che si tratti dell'A, e di opere sue, non può essere affermato con certezza. L'A., invece, lasciò ...
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MAURIZIO
Marco Vendittelli
– Non si conoscono di lui né luogo e data di nascita, né la sua attività precedente al 1099, anno in cui compare come cardinale vescovo della diocesi di Porto, nei pressi [...] la città santa al seguito dello stesso Baldovino.
Nonostante la dura contrapposizione, il patriarcadiGerusalemme, Daiberto, si vide costretto a incoronare Baldovino re diGerusalemme il 25 dic. 1100. L’episodio tuttavia non mise fine al contrasto ...
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GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] alla compilazione della Summa, egli si trovava in Terrasanta, forse - come suppone il Bertram - alla corte di Guglielmo patriarcadiGerusalemme e legato pontificio, approdato ad Accon nel settembre 1263. Fu Guglielmo a sollecitare il giurista a ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] riceve la pioggia d'oro, n. 126 del catalogo), un ritratto in terracotta di uno studioso (n. 127), Donna che raccoglie ciliege, stese su un drappo S. Luigi che riceve la corona di spine dal patriarcadiGerusalemme, i bassorilievi con i Quattro ...
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SANGIORGI, Giovanni Antonio
Andrea Bartocci
SANGIORGI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano da Giacomo di Pietro tra il 1443 e il 1444. La famiglia era originaria di Piacenza e il nonno paterno, che [...] elaborare un progetto per la riforma della Chiesa e il 6 settembre 1499 fu promosso vescovo di Parma. Nel 1503 fu citato patriarcadiGerusalemme (Sanuto, 1879-1883, V, 1881, col. 101) e partecipò ai conclavi che elessero Pio III e Giulio II, da cui ...
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NICEFORO da Bari
Frederick Lauritzen
NICEFORO da Bari. – Attivo a Bari alla fine dell'XI secolo, fu l’autore del primo resoconto della traslazione del corpo di s. Nicola da Mira, nell’odierna Turchia, [...] la redazione latina tradita dal cod. Gandav. Lat. 289, detta gerosolimitana perché vi è citato il nome del patriarcadiGerusalemme Anania. Infine vi è una traduzione paleoslava della versione greca, probabilmente redatta verso il 1090 nell’ambito ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] 8 genn. 1588 ne premiò i servizi col titolo dipatriarcadiGerusalemme. Probabilmente allo stesso pontefice risale anche la concessione al B. di cospicui benefici in Piemonte, un'abbazia dotata di una rendita di 1000 scudi annui e una prepositura in ...
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NICODEMO da Ciro, santo
Frederick Lauritzen
NICODEMO da Cirò, santo. – Figlio di Teofane e di Pandia, nacque il 12 maggio 900 a Sikrò (da identificare forse con l’odierna Cirò, o con Sicari o Sicri [...] . In quel periodo il monastero fu talmente importante da assumere il nome di Nuova Tebaide e Oreste, patriarcadiGerusalemme (986-1010), celebrò le pratiche ascetiche seguite dai monaci calabresi.
Poiché la laura, divenuta molto popolare rischiava ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] , da Napoli ad Aix (in Provenza), perché fosse seppellita accanto al padre. Intorno al 1278 A. fu eletto patriarcadiGerusalemme e amministratore della chiesa di S. Giovanni d'Acri, ma la nomina fu annullata. Mori il 6 nov. 1281. Nel 1315 gli fu ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] stato scacciato da Spoleto con la forza da Pietro da Filottrano vescovo di Osimo e vicario di Stefano patriarcadiGerusalemme.
Comunque quelle del 1381 sono le ultime notizie che si abbiano di lui. Nel 1396 era sicuramente già morto.
Bibl.: A. Sansi ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...