GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] duramente dei suoi avversari, tra i quali il patriarcadi Costantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio esistenza di due cicli, uno dedicato a Cristo, l'altro a s. Pietro. Quest'ultimo raffigura la sua predicazione a Gerusalemme, ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] suoi avversari, tra i quali c'era il patriarcadi Costantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio esistenza di due cicli, uno dedicato a Cristo, l'altro a s. Pietro. Quest'ultimo raffigura la sua predicazione a Gerusalemme, ...
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SPAVENTO, Giorgio
Fabrizio Biferali
SPAVENTO, Giorgio. – Di origini lombarde, proveniente dal lago di Como, nacque intorno al 1440 dal marangon (falegname) Pietro Spavento, dal quale apprese i rudimenti [...] il promotore dell’intervento architettonico, il priore del monastero e poi patriarcadi Venezia Antonio Contarini (Paoletti, 1893, pp. 241-243; Tafuri, nido è immagine del Cristo consumato a Gerusalemme dal fuoco della passione, il pellicano richiama ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] quasi tutti, con l'appoggio turco, ai Greci.
Il G. trattò personalmente con il patriarca ortodosso diGerusalemme Dositeo, prefigurando una forma di coabitazione delle due confessioni sui luoghi contesi. Il progetto, già firmato dai due negoziatori ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] Padova (agosto 1424).
Nulla si sa dei suoi ultimi anni; non è documentata la voce di una sua elezione al patriarcatodiGerusalemme.
Morì nel 1427, prima del 2 ottobre (quando si aprì la procedura della proba per la sua sostituzione, ancora una volta ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] il pallio. Onorio II però aveva respinto le pretese di esenzione e assegnato la primazia su tutto l'arcivescovato di Tiro al patriarcatodiGerusalemme. Il legato, col quale l'arcivescovo di Tiro aveva compiuto il viaggio per mare, avrebbe dovuto ...
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ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] All’apertura di una nuova casa dell’Opera a Gerusalemme nel 1923, seguirono quelle di Roma ( patriarcadi Venezia Roncalli nel marzo 1955.
La nomina al soglio di Roncalli nell’ottobre 1958 segnò un momento di svolta per il progetto di apostolato di ...
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SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] la ripresa del dialogo. Nel 1245 papa Innocenzo IV lo incaricò di trovare presso i prelati d’Oriente il denaro necessario a sostenere il patriarca latino diGerusalemme, Pantaleone Giustinian.
Secondo la Legenda in una data imprecisata Benedetto si ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] sul Levante.
Il M. funse da interprete per l’arabo con le legazioni di Giovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico diGerusalemme al concilio di Firenze (1441-42) indetto da papa Eugenio IV. Per committenza del pontefice nel ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] Rodi col titolo di governatore e di commendatario dell'Ospedale Maggiore diGerusalemme.
In occasione di un suo Nell'aprile del 1391 faceva autenticare le reliquie dal patriarca greco di Costantinopoli (documento relativo in Gamurrini) e quindi le ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...