Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] II re dei Persiani, fu poi restituita all'imperatore Eraclio dal figlio di Cosroe, Siroe, nel 628. Eraclio la consegnò a Zaccaria patriarcadiGerusalemme, forse ai 3 di maggio, accompagnandola da Tiberiade alla città santa.
Per la croce in araldica ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] vescovi proprî, spesso della loro razza. I monasteri della Palestina, così numerosi, erano pieni di Arabi, ed uno di loro, S. Elia, fu patriarcadiGerusalemme dal 494 al 518. Le discussioni dommatiche, passione del mondo bizantino già da quell'epoca ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] legge fondamentale è costituita dalla regola data dal beato Alberto, vescovo di Vercelli e poi patriarcadiGerusalemme dal 1205 al 1214. Precedentemente, norma di vita era il libro De institutione primorum monachorum. Complemento della regola sono ...
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La società dei bollandisti deve il suo nome al gesuita Jean Bolland che intraprese la pubblicazione degli Acta Sanctorum (v.).
Le origini. - L'opera di Jean Bolland è strettamente collegata ai lavori del [...] egli non lasciava successori e l'opera era ancora allo stato di progetto. I superiori giudicarono che gli sforzi del Rosweyde non . Il Papebroch, essendosi occupato di S. Alberto patriarcadiGerusalemme e autore della regola dei carmelitani ...
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GIOVANNI Damasceno ('Ιωάννης ὁ Δαμασκηνός), santo
Alberto PINCHERLE
Silvio Giuseppe MERCATI
Padre e dottore della Chiesa, morto probabilmente il 4 dicembre 749.
Della sua vita - scartati i dati leggendarî [...] , si può supporre che nascesse fra il 670 e il 680. Fu monaco nel convento di S. Saba e amico del patriarcadiGerusalemme; ma conservò rapporti col clero di Damasco. Combattuto aspramente dal partito iconoclasta e scomunicato nel conciliabolo ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] la data del gennaio.
Dalle omelie di alcuni padri orientali del secolo VII-VIII (S. Modesto patriarcadiGerusalemme, morto nel 634; S. Andrea arcivescovo di Creta morto nel 720; S. Germano patriarcadi Costantinopoli, morto nel 733, ecc.) appare ...
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HEBRON (ebr. Ḥěbrōn; gr. χέβρων; lat. Hebron; arabo alKhalīl; A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina meridionale, situata a ben 900-930 m. di altezza, sulla [...] borgata Praesidium o Castellum ad S. Abraham, e nell'anno 1167 ne fecero una sede vescovile soggetta direttamente al patriarcadiGerusalemme. Ricaduta sotto il dominio musulmano nel 1187, Hebron non si riebbe più. Il 4 dicembre 1917 l'esercito ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dal terzo Orseolo, sotto le implacabili minacce del patriarcadi Aquileia per annettere Grado alla chiesa aquileiese; anch i porti dell'impero si arrivava a Costantinopoli: dalla Sicilia a Gerusalemme e in Siria, prendendo parte attiva, nel sec. XI, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarcadiGerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore e un ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e diGerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] anno giunse a San Giovanni d'Acri con un piccolo esercito di crociati e accompagnato da numerosi pellegrini. I cristiani in Terrasanta, il patriarcadiGerusalemme e la maggior parte degli Ordini cavallereschi rifiutarono però ogni collaborazione ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...