NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] verrà dal pontefice e dall'intera Chiesa universale se il decreto d'unione sarà rispettato. Il patriarca latino diCostantinopoli deve essere richiamato alla sua sede e accolto con tutti gli onori; deve avere completa giurisdizione ecclesiastica ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] noto è un passo di Eusebio di Cesarea32, nel quale si cita una lettera Sulla penitenza, scritta dal patriarcadi Alessandria Dionigi (248- a lungo a Costantinopoli per impararlo101. Del resto sappiamo che i primi tentativi di traduzione della Bibbia ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] – che nel concilio diCostantinopoli subisce una revisione e un ampliamento per concedere alla sede episcopale costantinopolitana il secondo posto dopo quello di Roma79, e nel concilio di Calcedonia del 451 fonda il patriarcato della Nuova Roma80 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] curato pure la riedizione della relazione diCostantinopoli (ibid.), XIII (Costantinopoli), s. 2, Torino 1984, 271, 280-290, 294, 297; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarcadi Aquileia, Udine 1984, pp. 15, 17, 20, 28, 62-65, 231 s ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sua fiducia, a lasciare Roma, egli non si affretta a farlo entrare a Costantinopoli. È solo quando il rapporto di forza si delinea nettamente, quando gli altri patriarchi hanno espresso la loro sottomissione, che Vigilio è ammesso nella capitale (25 ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] diCostantinopoli sul sito di Bisanzio, l’abbellimento della nuova residenza imperiale, e le conseguenze di questa scelta. Di alla confutazione della teologia politica di Zosimo76. Circa tre secoli dopo, il patriarca Fozio introduce una breve nota ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore diCostantinopoli, città in cui è stato [...] trovati in eccellente compagnia poiché vi erano sepolti alcuni vescovi diCostantinopoli, come san Giovanni Crisostomo (i cui resti furono riportati nel 438), e dei patriarchi canonizzati come Niceforo e Metodio. Il santuario aveva visto arrivare ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] nel 1359 e nel 1401 – segnatamente a opera del patriarca della Grande Chiesa, operante in stretto accordo con l’imperatore8.
Alla luce di questa stabile presenza diCostantinopoli nell’universo ideale romeno, non può far meraviglia il constatare ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] Santori) e riceveva una pensione di 400 scudi. Il 14 dicembre 1576, nominato patriarcadi Gerusalemme, riprese la sua attività gli aveva raccomandato di occuparsi del Collegio Greco e vennero anche avanzati progetti su Costantinopoli e su Candia ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cavaillon, di cui era stato anche vescovo, mantenendone la commenda una volta divenuto patriarcadi Gerusalemme. Il patriarca V Paleologo, imperatore diCostantinopoli (1369). Il progetto di unione delle Chiese di Occidente e di Oriente era stato ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...