BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ) e dei sostenitori più attivi di Clemente VII (Giacomo di Itri, patriarcadiCostantinopoli, i vescovi di Cosenza, di Urbino, di Montefiascone, di Ginevra, il conte di Fondi, Gaetano Orsini, il conte di Caserta, Niccolò Spinelli da Giovinazzo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] questo paragrafo saranno presi in esame alcuni casi esemplari. All’interno dell’epistolario del patriarcadiCostantinopoli, Fozio49, un importante uomo di Chiesa ed erudito della seconda metà del IX secolo, viene più volte menzionato Costantino il ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] e sempre annunciata al popolo. La lettera si chiude con il riconoscimento di Massimiano, divenuto patriarcadiCostantinopoli dopo la deposizione di Nestorio, e con la dichiarazione di comunione con tutti i vescovi dell'orbe che hanno e conservano la ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] .).Come nel mondo latino, anche in Oriente la circolazione di codici illustrati dei v. di età preiconoclastica, cui forse allude già all'inizio del sec. 9° il patriarcadiCostantinopoli Niceforo nella sua difesa delle immagini (Antirrheticus, III, 3 ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] la frattura politico-religiosa che divideva Oriente e Occidente e che va sotto il nome di scisma acaciano (da Acacio, patriarcadiCostantinopoli; 484-519). A tale scisma si era giunti in conseguenza della mancata risoluzione dei problemi lasciati ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] . Grazie a Teodoro Balsamone è noto in particolare che, nel sec. 12°, il sákkos fu destinato all'uso del patriarcadiCostantinopoli, mentre Demetrio Comaziano (inizi del sec. 13°) stabilì che dovesse essere indossato solo tre volte l'anno, a Natale ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Alessandria Teofilo, che lo osteggiava sin dal momento della sua elezione a patriarcadiCostantinopoli, giacché avrebbe preferito porre su quella prestigiosa sede un suo candidato, il presbitero Isidoro, ma anche perché era deciso avversario delle ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nella celebrazione del concilio Vaticano II. Il penultimo giorno del concilio, il 7 dicembre 1965, il papa e il patriarcadiCostantinopoli hanno levato le scomuniche in vigore dal 1054. Tale evento non appianò le differenze tra le due Chiese ma ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] si ritrova in tre lettere attribuite a Germano, patriarcadiCostantinopoli (715-730). Scritte a Giovanni di Synada (Thümmel, 1992, pp. 374-377), Costantino di Nacoleia (ivi, pp. 377-378) e a Tommaso di Claudiopoli (ivi, pp. 378-387), i quali sembra ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] regresso. Infine, il 23 marzo 1545, il G. ricevette dal cardinale F. Pesaro il titolo dipatriarcadiCostantinopoli.
Alla fine del 1545 il G. si recò nelle sue diocesi friulane. Un serio contrasto giurisdizionale con il Senato veneziano circa Ceneda ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...