POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] ’assegnazione della cattedra del patriarcatodi Grado, allora vacante. La successiva scelta a favore di Innocenzo II fu in in regime di esenzione anche nelle isole di Creta e Cipro – e concedeva loro l’ampliamento del quartiere diCostantinopoli. Il ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] alla corte da suo fratello Tommaso, divenuto patriarcadi Gerusalemme. A Foggia il 18 aprile furono il prezzo risultasse più conveniente, ma col divieto di esportazione verso Costantinopoli, ed eventualmente all'acquisto su quei mercati delle ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] Il 28 genn. 1365 era a Genova, dove fu incaricato da Pietro I, allora a Venezia, di concordare, con l'aiuto del patriarca latino diCostantinopoli Pierre Thomas, un nuovo trattato con la Repubblica, nel quale fossero composte le discordie sorte nell ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] per concordare una comune condotta operativa contro il sultano diCostantinopoli. Si spiega in tal modo l'ampio appoggio nella chiesa di SS. Apostoli, alla presenza del patriarca e della Signoria al completo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] perdita della Terrasanta e della S. Croce data in custodia al patriarca, come pure la conquista diCostantinopoli a opera dell'esercito della quarta crociata nel 1204. I re di Gerusalemme fino alla terza crociata esercitarono una forte influenza sull ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] consiglio su una questione delicata a causa della partecipazione del patriarcadi Aquileia.
Il 19 genn. 1352, durante la terza guerra In tale veste fu messo a capo di una delegazione inviata a Costantinopoli per discutere con Giovanni V Paleologo ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] Costantinopoli con amplissimi poteri militari e civili e, ai suoi ordini, quanto restava del territorio italiano passò sotto il controllo di ufficiali con il titolo di duces o magistri militum, a capo didi cui facevano parte anche il patriarcadi ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] i contendenti ai quali si era aggiunto Andrea Barozzi, signore di Santorino e di Terasia, ricorrendo anche alla mediazione del patriarca latino diCostantinopoli, amministratore del vescovato di Negroponte; in maggio, inoltre, tornò a occuparsi della ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] nei dintorni, assicurò alle chiese del Ducato e al patriarca pagamenti in denaro e una serie di altri privilegi. Il F. donò pochi anni dopo i possedimenti diCostantinopoli ai monasteri veneziani di S. Nicolò e S. Giorgio Maggiore.
Andrea Dandolo ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] era stata nel frattempo inviata a Costantinopoli per riportare in patria l'esule, ma, quando arrivò a destinazione, l'ex doge era già morto. Qualche tempo dopo il rientro di questa ambasceria a Venezia, il patriarcadi Grado abbandonò il potere che ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...