MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sectio IV, I, pp. 538 n. 382, nota 1, 545 n. 383).
Secondo una lettera-opuscolo di Pier Damiani indirizzata a Costantino (III) Licoudes, il patriarcadiCostantinopoli che successe a Michele Cerulario, tra il 1061 e il 1063 il M. fu coinvolto come ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] divisi dallo scisma acaciano - da Acacio, patriarcadiCostantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte da Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] , partiva ancora, come si è detto, per il Regno iberico, al seguito di Giovan Battista Pamphili. Attorno al 1627 era però già nell’Urbe, dove si premessa della quale fu la nomina a patriarcadiCostantinopoli avvenuta il 16 dicembre 1641. Nel gennaio ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] . Ugualmente poco efficace, agli occhi del papa, dovette essere l'azione di S. riguardo ai contrasti che opponevano Gregorio a Giovanni IV, patriarcadiCostantinopoli. Questi, nonostante ripetute proteste da parte papale, continuava a titolarsi ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] Syropoulos. Pare inoltre che fu proprio lui a tradurre i 36 articoli, comprendenti le proposte dell'imperatore e dei patriarcadiCostantinopoli, nel corso delle trattative con i greci. Da Martino V ricevette poi, il 12 febbr. 1418, una bolla che ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] pontificio e ne fu vittima anche il Gesualdo. Tornò pertanto a Bari, il 19 marzo 1622, insignito del titolo dipatriarcadiCostantinopoli, ottenuto a Vienna il 25 giugno 1618. Da questo momento il G. si dedicò esclusivamente all'attività episcopale ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] .
Insieme con altri prelati, nel 1396 il D. assistette Angelo Correr nella solenne funzione nel corso della quale il patriarcadiCostantinopoli consacrò la chiesa, quattro cappelle ed il cimitero del monastero della certosa del Montello. Maestro ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] ecumenico (terzo diCostantinopoli) contro papa Onorio, accusato di ambiguità nei confronti dell'eresia monotelita a causa di un'asserzione ambigua sulla figura di Cristo contenuta nella sua lettera a Sergio, patriarcadiCostantinopoli.
Il M ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] (638). In questo editto dogmatico, redatto nei termini di una professione di fede, l'imperatore Eraclio, presumibilmente su suggerimento del patriarcadiCostantinopoli Sergio I, enunciava l'esistenza di una sola volontà nell'unica persona del Verbo ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] subito nella sfera d'influenza della Chiesa bizantina, Boris era però ben presto entrato in contrasto con il patriarcatodiCostantinopoli, non trovando in esso le risposte che cercava ai problemi religiosi e civili del suo popolo e non essendo ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...