Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] nel 1966 e poi riconfermato, rimarrà un punto di riferimento per tutto l’episcopato italiano anche durante il pontificato di Paolo VI; il papa gli delegò i rapporti con il patriarcadiCostantinopoli e lo introdusse nel Segretariato per l’unità dei ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] G. fu coinvolto nell'impegnativa discussione sulla resurrezione dei corpi con un avversario agguerrito come Eutichio, patriarcadiCostantinopoli: questi aveva sostenuto in un libro la tesi del corpo resuscitato come corpo impalpabile, sottile come ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’imperatore deve vigilare che essi vengano rimpiazzati da vescovi ortodossi.
Con l’Henotikon di Zenone e lo scisma di Acacio, patriarcadiCostantinopoli, si giunge alla rottura fra imperium e sacerdotium. La pubblicazione dell’Henotikon viene ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] un concilio. In gennaio la riunione del concilio ecumenico veniva annunciata ufficialmente dal nuovo patriarcadiCostantinopoli. V. rinnovò la richiesta di tenere il concilio in Sicilia, per agevolare la partecipazione dei vescovi italiani e ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] 1994.
26 C. Ginzburg, Enquête sur Piero della Francesca, cit., p. 57.
27 Alla sua morte nel 1459, il patriarcadiCostantinopoli Gregorio Mammis, lasciò la sua reliquia della croce proprio a Bessarione. Nel 1472, poco prima della morte, il patrono ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] spirituale sui medesimi territori, con l'effetto di ridurre le organizzazioni religiose ad associazioni volontarie.Sebbene il patriarcadiCostantinopoli sia riconosciuto dalle Chiese ortodosse come patriarca universale, egli non è l'equivalente del ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Caralis. Da allora la Sardegna fu governata dagli arconti imperiali e la Chiesa sarda fu sottoposta al patriarcadiCostantinopoli. I vescovi orientali imposero ovunque il rito bizantino-greco col suo calendario liturgico. Al territorio cagliaritano ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] inizi del suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesa ortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel patriarcadiCostantinopoli Geremia II Tranos un interlocutore aperto al dialogo. I primi contatti furono stabiliti per mezzo del ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] un copricapo bianco. Tale uso, in seguito adottato da Mosca (dal XVI secolo in poi), è di origine bizantina: il patriarcadiCostantinopoli, se eletto dalle file del clero secolare, indossava un copricapo bianco; se scelto invece tra i monaci ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] tre occupano il primo tomo, la quarta il secondo. La prima parte, dopo una Series chronologica degli imperatori e dei patriarchidiCostantinopoli da Costantino e Metrofane fino alla caduta della città in mano ai Turchi, presenta il De thematibus ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...