ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] Basilio Mesardonita e condotti a Costantinopoli. Lì nonpare che abbiano subito maltrattamenti di sorta nel corso della seconda nel 1057, dopo la morte di Teodora e l'assunzione di Isacco Conmeno, ostile al patriarca. Appena giunto in Puglia, A ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] di comandante navale ma anche eccellenti doti di amministratore. Da Negroponte passò quindi nel 1259 a Costantinopolidi galee veneziane, le uniche rimaste a difendere la città, vi imbarcò l'ultimo imperatore occidentale, Baldovino II, il patriarca ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] pubblico a Costantinopoli. Purtroppo sull'attività del banco ci sono rimaste soltanto notizie di questo tipo, dalla questione sorta per il patriarca Maffeo Gerardo. In un primo tempo la Signoria aveva cercato di trattenere l'alto prelato, adducendo ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] importante missione di recare a Costantinopoli, a Michele VIII Paleologo, l'annuncio della convocazione per il 1274 di un opposte dal patriarca Giuseppe e dal clero alle pressioni di Michele, desideroso invece per i suoi fini politici di concludere l ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] recò immediatamente a Costantinopoli, dove a sue spese noleggiò una nave, arruolò e armò una compagnia di circa 150 emigrati p. 627) - era soprattutto una figura pittoresca, un patriarca ormai inoffensivo che raccoglieva simpatie un po' in tutti i ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] di Aristobulo. In gioventù dovette affrontare il disagio della miseria nella quale era piombato il padre, che, esule da Costantinopoli gli scritti dell'A., cfr. Anonimo, Historia patriarchica seu ecclesiastica, in M. Crusius, Turcograeciae libri octo ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] favorevole di un arcidiacono greco, che, per contrasti con il patriarca greco e dietro l'assicurazione di un p. Andrea d'Arco e F. si recassero a Costantinopoli, per cercare di far destituire dal sultano il tirannico pascià ed ottenere giustizia ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] dell'Annunziata di Firenze. Sia il Vagnucci sia il Salvini, entrambi assai vicini alla famiglia de' Medici, avevano svolto un ruolo attivo durante il concilio. La reliquia era giunta poi in Occidente da Costantinopoli, portata dal patriarca Gregorio ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] 'imperatore e al patriarca Giuseppe II, riuscì a persuadere entrambi a partecipare al concilio, anzi, sempre secondo le fonti, assieme ad Alberto di Sarteano li seguì nel viaggio intrapreso in occasione delle assisi ecumeniche (CostantinopOli, 24 nov ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] se è lui quel diacono Bonifacio, che Gregorio I aveva inviato nel 603 a Costantinopoli come suo apocrisiarius latore di missive per gli imperatori e per il patriarca; allora la sua elezione fu senza dubbio determinata dal prevalere, in seno al clero ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...