MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] musiva della prima metà del sec. 11° nella chiesa di S. Giorgio al Patriarcato greco a Costantinopoli, di quella, sempre musiva, del sec. 12° nel monastero di Chiliandari sul monte Athos e di un'altra facente parte della collezione del monastero ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , e poi dall’aprile 1463 Bessarione continuarono a ricoprire la carica dipatriarca ‘ombra’ diCostantinopoli. Che il clero greco negazionista di laggiù avrebbe contestato e di fatto annullato l’Unione delle Chiese era stato certamente previsto, ma ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] la relativa austerità delle chiese paleocristiane diCostantinopoli. Tale supposizione appare del resto confermata committente, è stato proposto il colto patriarca Fozio. A lui, o a qualche altro patriarca degli inizi dell'era post-iconoclasta, è ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] al di sopra dei marmi di rivestimento del piano inferiore della chiesa di Santa Sofia diCostantinopoli -, clima culturale favorevolmente influenzato dalla personalità di s. Paolino (787-802), patriarcadi Aquileia. Ribadendo l'unitarietà della ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] secolo, quando divenne più forte l’influsso diCostantinopoli e di Tessalonica. In quel periodo le chiese venivano Зидно сликарство на подручју Пећке патријаршије 1557-1614 (Dipinti murari nel patriarcatodi Peć 1557-1614), Novi Sad 1965, p. 93.
142 S ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] anche della damnatio di un precedente monogramma presente sulla p., appartenuto al patriarca iconoclasta Giovanni VII (838-839).
Dalla rinascenza carolingia al Romanico
Quasi mezzo secolo prima che la p. bella ricevesse a Costantinopoli la sua veste ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] il Pastore di Erma, gli Acta Pauli e l'Apocalisse di Pietro, la cosiddetta Sticometria del patriarca bizantino Niceforo la cattedra di Massimiano a Ravenna (Volbach, 140, metà VI sec., ravennate? con influssi della Siria? diCostantinopoli? secondo ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] per uno studio privato.È possibile che il menzionato s. Chludov fosse prodotto presso - e per - un ecclesiastico di alto rango della cerchia del patriarca Metodio diCostantinopoli (843-847). L'illustrazione della c. 67r è, a ragione, la più nota ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] nel 1359 e nel 1401 – segnatamente a opera del patriarca della Grande Chiesa, operante in stretto accordo con l’imperatore8.
Alla luce di questa stabile presenza diCostantinopoli nell’universo ideale romeno, non può far meraviglia il constatare ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] e Armeni furono incoraggiati a eleggere un patriarca a capo delle rispettive comunità. Sebbene e aveva interrotto l’avanzata ottomana in Occidente. La città diCostantinopoli fu definitivamente conquistata nel 1453 sotto il comando del sultano Mehmet ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...