GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] Amedeo VI che presenta a papa Urbano V il patriarca latino diCostantinopoli (ubicazione ignota).
Altre opere importanti del G. sono, a Firenze, l'affresco con La morte del figlio di Tacchinardi nel chiostro di S. Marco il cui bozzetto, insieme con l ...
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MOROSINI, Marino
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Angelo, della contrada di S. Maria Formosa, se ne ignora la data di nascita.
La prima notizia certa su di lui risale al marzo del 1280 allorché venne nominato [...] dello stesso anno si ha notizia di un Marino Morosini inviato come ambasciatore a Costantinopoli assieme ad Andrea Zeno, giunto nella tuttavia assalite da quelle congiunte del patriarcadi Aquileia e del conte di Gorizia, cui si affiancarono truppe ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] guidato dal cardinale Giovanni Dominici.
Gregorio XII premiò la fedeltà mostratagli dalla famiglia nominando il C. al patriarcato latino diCostantinopoli - i cui beni si trovavano a Candia e a Negroponte - il quale era rimasto nell'obbedienza romana ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] da escludere che il viaggio alla volta diCostantinopoli, intrapreso dalla famiglia del poeta - indubbiamente di buone condizioni economiche, se aveva potuto del secolo IX rinnega, sotto l'influsso di Fozio già patriarca, il culto dell'ellenismo e lo ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] bensì due naturali: don Juan, vescovo di Badajoz, poi arcivescovo di Valencia e patriarcadi Antiochia, e donna Catalina, maritata il sacco dato dai Turchi, salpati da Costantinopoli, alle terre abruzzesi di San Vito, Vasto, Ortona, Serracapriola, ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] diretta informazione sullo stato d'animo della popolazione cristiana verso i Turchi ed una presa di contatto con il patriarca ortodosso diCostantinopoli, Geremia II Tranòs, per sondare la sua disponibilità ad assumere un'attitudine comune con Roma ...
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CASTELLI, Teramo
Luigi Cajani
Nacque a Genova nel 1597 da una ricca famiglia appartenente alla nobiltà. Ancor giovane si trasferì a Palermo, dove si dedicò allo studio della filosofia e della teologia, [...] gli fece anche battezzare il principe ereditario – furono tali che lo stesso patriarcadi Alessandria Niceforo, dopo essersi consultato con il suo collega diCostantinopoli, si recò da Alessandro III per chiederne l’allontanamento, ma senza risultato ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] d'oro ai procuratori dell'imperatore latino titolare diCostantinopoli, Roberto, principe di Taranto e d'Acaia; mentre il 12 'Austria e del patriarcatodi Aquileia, allora in conflitto. L'8 luglio 1361 roga il testamento di Åaneta relicta ser Guffredi ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] (Spiriti, p. 183, il 20 maggio 1743 lo elevò ad arcivescovo di Cosenza. Pochi giorni dopo, il 2 giugno, venne consacrato a Roma dal ecumenico diCostantinopoli perché nelle due lettere inviate al patriarca Sergio avrebbe seguito l’opinione di questo ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] Vaticana, sono l'unico suo scritto conosciuto, essendo perduti altri (Confutationes a un catechismo ortodosso del patriarca Cirillo diCostantinopoli, un Tractatus de sacramentis, un Opusculum de Divina Gratia).
Il 24 nov. 1614, ancora commissario ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...