CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] di s. Lucia da Costantinopoli a Venezia (1904), la ricostruzione del campanile di S. Marco (1912), il giubileo sacerdotale di Pio al cardinalato (C. Bullo, Cenni biografici di A. C. patriarcadi Venezia, Venezia 1907; Omaggio alla pia memoria ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] nei dintorni, assicurò alle chiese del Ducato e al patriarca pagamenti in denaro e una serie di altri privilegi. Il F. donò pochi anni dopo i possedimenti diCostantinopoli ai monasteri veneziani di S. Nicolò e S. Giorgio Maggiore.
Andrea Dandolo ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] era stata nel frattempo inviata a Costantinopoli per riportare in patria l'esule, ma, quando arrivò a destinazione, l'ex doge era già morto. Qualche tempo dopo il rientro di questa ambasceria a Venezia, il patriarcadi Grado abbandonò il potere che ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] episodio più drammatico di questa contrapposizione fu l’assassinio del patriarcadi Grado, Giovanni, sostenitore di una politica che, ricevuto da Niceforo a Costantinopoli, ottenne il titolo di ipato, prima di essere rilasciato e rientrare in ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] Gorla Minore, con l’incarico di insegnante di teologia. Dopo un breve periodo trascorso presso il seminario maggiore di Mantova, chiamatovi dall’allora amministratore apostolico, nonché patriarcadi Venezia, cardinale Giuseppe Sarto, divenne docente ...
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SAGREDO, Caterina
Vittorio Mandelli
– Nacque il 14 luglio 1715 da Gerardo Sagredo di Nicolò fu di Stefano, e da Cecilia di Francesco Grimani del ramo Calergi, a Venezia, in piazza S. Marco, nelle Procuratie [...] de ultra, Girolamo Venier di Nicolò, e Andrea Memmo di Costantino, già bailo a Costantinopoli e più tardi noto come uno dei protettori di Goldoni, ricordato nella dedica dell’Uomo di mondo (Archivio storico del Patriarcato, Chiesa S. Sofia, Matrimoni ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] arabo con le legazioni di Giovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico di Gerusalemme al concilio di Firenze (1441-42) 1453) una rilevante relazione circa l’assedio turco diCostantinopoli e la sua caduta. Sigismondo Tizio riporta nelle ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] gli fu affidata una nuova missione diplomatica, stavolta presso il patriarcadi Aquileia; e a un’altra ancora venne chiamato il 18 che gli prescrivevano di recarsi a Costantinopoli e di ostacolare eventuali accordi dei genovesi di Pera con il ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] patriarcadi Aquileia, Ludovico Scarampo, e affidate alla custodia del gran maestro dei cavalieri di S. Giovanni.
Leonardo di genovese dei Gattilusio dopo la caduta diCostantinopoli, in Hi Gateluzi tis Lesvu, a cura di A. Mazarakis, in Meseonika ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] patriarcadi Aquileia, ma non vennero restituite al G., che si era rifiutato di Metilini" e la difesa genovese dei Gattilusio dopo la caduta diCostantinopoli, in Hi Gateluzi tis Lesvu, a cura di A. Mazarakis, in Meseonika tetradia, I, Athine 1996, ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...