SPAVENTO, Giorgio
Fabrizio Biferali
SPAVENTO, Giorgio. – Di origini lombarde, proveniente dal lago di Como, nacque intorno al 1440 dal marangon (falegname) Pietro Spavento, dal quale apprese i rudimenti [...] riferimenti a prototipi quali S. Sofia a Costantinopoli o S. Sofia a Trebisonda, pur riletti con il promotore dell’intervento architettonico, il priore del monastero e poi patriarcadi Venezia Antonio Contarini (Paoletti, 1893, pp. 241-243; Tafuri, ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] secolare rivalità tra Armeni cattolici e ortodossi che sfociò, in quegli anni, in persecuzioni istigate dal patriarca armeno diCostantinopoli Efrem di Graphan. Il ricorso da parte del G. alla protezione dell'ambasciatore francese C. de Ferriol, se ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] consiglio su una questione delicata a causa della partecipazione del patriarcadi Aquileia.
Il 19 genn. 1352, durante la terza guerra In tale veste fu messo a capo di una delegazione inviata a Costantinopoli per discutere con Giovanni V Paleologo ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] da Venezia per la carica di coadiutore con diritto di successione del patriarcadi Aquileia Giovanni Grimani. Nel corso domenicano di Pera. Questi aveva accompagnato il M. nel viaggio via terra da Costantinopoli a Venezia alla volta di Trento ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] . Ma Alessandro V trasferì Lando a Costantinopoli e risolse il problema dell’esistenza di due patriarchi gradensi; mostrò il suo favore a Zambotti, concedendogli il ricco beneficio del priorato nonantolano di S. Silvestro di Nogara.
Fra il 1409 e il ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] in Senato nelle votazioni per la nomina del nuovo patriarcadi Venezia; prevalse però Francesco Vendramin.
Durante l’ et espeditioni di Terra Santa, et l’acquisto fatto nell’Imperio diCostantinopoli dalla Serenissima Republica di Venetia,1627; ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] Costantinopoli con amplissimi poteri militari e civili e, ai suoi ordini, quanto restava del territorio italiano passò sotto il controllo di ufficiali con il titolo di duces o magistri militum, a capo didi cui facevano parte anche il patriarcadi ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] i contendenti ai quali si era aggiunto Andrea Barozzi, signore di Santorino e di Terasia, ricorrendo anche alla mediazione del patriarca latino diCostantinopoli, amministratore del vescovato di Negroponte; in maggio, inoltre, tornò a occuparsi della ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] diCostantinopoli, dove ricevette le dimissioni di frate Domenico, rettore della chiesa di S. Michele di Pera. Dopo una seconda tappa nell'isola di presso il patriarca armeno di Sis, Gerabied.
Nel 1454 il passaggio della colonia di Caffa dal dominio ...
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SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] vi si legge che i due incontrarono Benedetto, allora ministro provinciale di Romania, a Costantinopoli, e che intavolarono trattative con il patriarca Germano II interrotte le quali, a metà marzo del 1234, quest’ultimo scrisse a Sinigardi pregandolo ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...