PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Onorio III annullò l’elezione del cardinale legato Pelagio d’Albano a patriarcadiAntiochia e ingiunse al Capitolo di procedere a una nuova elezione, la data di morte di Pietro potrebbe essere il 2 settembre 1216.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] , il M., legittimato dall'autorità appena riconosciutagli, scrisse a Pietro (III), patriarcadiAntiochia, una celebre lettera che aveva lo scopo di procurare alla Chiesa di Roma un alleato a Oriente nella disputa con Bisanzio, destinata a sfociare ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] au XVIIe siècle, Le Caire 1938, n. 217), il Radd ǧawāb maktūb (Lettera di risposta) (cfr. I. Krakcovskij, I manoscritti arabi della raccolta di Gregorio IV, patriarcadiAntiochia [in russo], in Christianskij Vostok, VII [1921-1924], 18, pp. 1-20 ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] ".
Tra la fine del 1218 e l'inizio del 1219 Onorio III accolse il C. nella sua cappella come suddiacono. Il 25 aprile lo nominò patriarcadiAntiochia, dopo che il capitolo, vista respinta la nomina del suo candidato, il cardinale vescovo Pelagio ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] parti da Bari nella prima metà dei luglio 1128. Li dovette affrontare due problemi di politica ecclesiastica. Il patriarcadiAntiochia Bernardo, richiamandosi all'antica tradizione apostolica, non voleva riconoscere il papa quale capo indiscusso ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] , qualcuno piuttosto corposo, qualche altro poco più che un opuscolo.
Nel corso della sfortunata legazione di Ch.-Th. Maillard de Tournon patriarcadiAntiochia, l'imperatore cinese Kangxi aveva inviato a Roma Antonio Provana, uno dei gesuiti al suo ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] ove il 27 genn. 1751 dette le dimissioni dal vescovado di Crema e il 1º febbraio fu eletto patriarcadiAntiochia. Ebbe allora le cariche di presidente della dottrina cristiana, deputato dei monasteri di monache ed esaminatore nei sacri canoni. Con l ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] proprio uno dei capi della cospirazione appena sventata, il patriarcadiAntiochia Opizzo Fieschi.
Del G. non conosciamo luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, b. 2737 A, doc. 41 (1289, Genova); A. Ferretto ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] Scalia, Nota bio-bibliografica, in Cronica…, p. 958). La lunga convivenza di E. in Oriente ("multis annis stetit") con il patriarcadiAntiochia (Alberto de Robertis, che era stato vescovo di Brescia) è da supporre anteriore al '41 (Cronica…, p. 262 ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] . 1736 a Roma e fu sepolto nella basilica di S. Maria Maggiore.
Si conquistò fama di eccellente erudito e per questo fu nominato procuratore in Italia di C. T. Mailiard de Tournon, patriarcadiAntiochia. Questi, inviato nel 1702 in Cina come legato ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...