VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] Antiochia e Antimo di Costantinopoli (Liberatus diaconus, Breviarum..., cit., cap. 22; Victor Tonnennensis, Chronica..., a cura di piegò. L’8 dicembre 553 scrisse al nuovo patriarcadi Costantinopoli Eutychio, sconfessando le sue stesse decisioni; il ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] dall'imperatore e dal patriarca per risolvere il conflitto religioso che separava le Chiese occidentali da quelle orientali, e tornava a sottolineare il primato di Roma sulle altre sedi patriarcali - Alessandria, Antiochia, Costantinopoli - in quanto ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] giunsero comunque negli ultimi anni della sua vita da Leone XIII, il quale volle nominarlo nel gennaio del 1886 patriarca latino diAntiochia.
Morì a Roma, nella casa di via Sforza, la sera del 19 gennaio 1892. Dopo i solenni funerali nella basilica ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] lapidi e iscrizioni romane. Da Belluno passò quindi a Venezia e a Roma, come segretario di Lorenzo Zane, arcivescovo di Spalato, patriarca d'Antiochia e più tardi vescovo di Treviso. Per qualche tempo il B. soggiornò con lo Zane a Roma e nel 1474 ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] ’impadronì di Adria e Ariano e le saccheggiò. Probabilmente nel corso dello stesso anno Ulrico di Treffen, patriarcadi Aquileia, M. all’Opera. Nel 1167, anche Boemondo III diAntiochia concesse privilegi ai mercanti veneziani che frequentavano il suo ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] ’autore il nome del patriarcadi Costantinopoli Michele Cerulario. Umberto affermò di avere partecipato al sinodo papa; l’attribuzione esclusiva a lui di tutti i testi – lettere di Leone IX a Pietro diAntiochia, a Costantino IX Monomaco (Benevento, ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] di riottenere la libertà, essendo Barbarigo in quel momento membro del Consiglio dei dieci.
Fu prosciolto con l’intervento del patriarca del 1484, fu incaricato da Lorenzo Zane, vescovo diAntiochia, dell’istruzione dei suoi due nipoti Paolo e ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] da Gregorio XIII, ed era affiancato all’investitura del cardinale de’ Medici quale protettore dei patriarcatidiAntiochia e Alessandria, e del Regno di Etiopia. In un orizzonte più ampio, il progetto della Tipografia medicea univa il doppio fine ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] arresero al patriarca e pagarono il riscatto.
I Genovesi erano lontani dalla loro città da più di dieci mesi, e l'E. e la sua armata decisero, dopo questo successo, di far ritorno in patria. Risalirono la costa siriana fino al porto diAntiochia, San ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] da Gregorio XIII ed era affiancato all’investitura del cardinale de’ Medici quale protettore dei patriarcatidiAntiochia e Alessandria, e del Regno di Etiopia. In un orizzonte più ampio il progetto della Tipografia medicea univa il doppio fine ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...