Figlio di Manuele I Comneno e di Maria d'Antiochia. Nato a Costantinopoli il 10 settembre 1169, fu dal padre dichiarato collega nell'impero già il 4 marzo 1171. Anzi, per garantirne la successione, sin [...] . Successo a Manuele I il 24 settembre 1180, ebbe la reggenza sua madre, assistita da un consiglio, di cui erano l'anima il patriarca costantinopolitano e un cugino, il protosebasto Alessio Comneno. Manuele I era riuscito a procurare in isposa all ...
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Nacque nel territorio di Beauvais e si fece monaco cluniacense. Fu sotto-priore di Cluny, poi nel 1130-31 abate di Vézelay; nel 1135 assistette al concilio di Pisa tenuto da Innocenzo II contro l'antipapa [...] ad un concilio dove Tibaldo, abate di Bec, fu eletto arcivescovo di Canterbury (13 dicembre 1138); dopo ciò 'ubbidienza a Ruggero II; e poi ad Antiochia per porre termine alle discordie fra Raul, patriarca latino, e alcuni canonici. Il 30 novembre ...
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(dal gr. ἀ privativo e κεϕαλή, "testa": "senza capo").
Nella storia ecclesiastica questo soprannome fu dato, in maniera specifica, agli eutichiani di Alessandria che, nel 482, si staccarono dal loro patriarca [...] possibile la conciliazione. In seguito, gli acefali si unirono ai seguaci del patriarca monofisita Severo d'Antiochia. In senso più largo furono così designate altre categorie di persone, per lo più degli eretici; ma anche dei clerici vagantes non ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] del clero orientale, regolando equamente irapporti tra Latini e Greci a Cipro, conferendo il titolo dipatriarca (maronita) d'Antiochia al capo dei maroniti, che aveva riconosciuto la supremazia del pontefice, e facendo ancora un tentativo ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] realizzata per la ricostruzione della basilica di Aquileia voluta dal patriarca Poppone e consacrata nel 1031 (Buchwald , Archeological Investigations in the Region West of Antioch on-the-Orontes (Forschungen zur Kunstgeschichte und christlichen ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] il che farebbe ipotizzare l'inserimento di una coppa di vetro.Anche il celebrato c. d'Antiochia (New York, Metropolitan Mus. capitale. Il c. dei Patriarchi venne probabilmente donato dal patriarca Teofilatto, figlio di Romano I Lecapeno (920-944 ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] formali del patriarca avrebbero sminuito la sua autorità in via di consolidamento. Il colloquio di Urbano II con II si trovò di fronte a Bari: una richiesta dei crucesignati, giunta da Antiochia, nella quale si chiedeva al pontefice di recarsi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] bizantina. Oltre a un ciclo del Dodekaorton in parte conservato, Santa Sofia accoglie anche ritratti dipatriarchi e vescovi di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme, Alessandria e Roma, i grandi centri della cristianità, in un evidente intento ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] a palazzo con tutti gli onori e consultare riguardo al suo problema il pontefice e i patriarchidi Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, dato che Nicola cercava di invitarlo alla prudenza e non si decideva a celebrare le nozze. A questo punto Nicola ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino e la dinastia macedone
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indebolimento del califfato permette all’Impero [...] dell’influsso di Fozio), dove risulta teorizzata una sorta di diarchia tra il potere dell’imperatore e quello del patriarca, secondo un in Oriente, riconquistando tra l’altro Tarso e Antiochia. Naturalmente questi trionfi hanno un prezzo: in ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...