RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] all’investitura del cardinale Medici quale protettore dei patriarcatidiAntiochia e Alessandria, e del regno di Etiopia. In un orizzonte più ampio, e in virtù degli interessi di Raimondi, l’Instrumento di fondazione segnala che il doppio fine della ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] diAntiochia e della contea di Tripoli. In un tale contesto le truppe imperiali, di certo inferiori di 373). Negli anni seguenti due torri vennero costruite da Geroldo di Losanna, patriarcadi Gerusalemme (Filippo da Novara, 1994, pp. 146-147; ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] dell'arcivescovo di Spalato, primate di Dalmazia e di Croazia, mons. L. Cippico, di mons. G. Varess vescovo di Ruspa e vicario apostolico della Bosnia ottomana, e di mons. A. Despuig y Dameto di Palma in Maiorca., patriarca d'Antiochia. Per il ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] ) e compose, per ordine del suo superiore Gerardo di Oddone, un Uffizio sulle stigmate di s. Francesco.
Nel 1342, lo stesso Gerardo, promosso al patriarcatodiAntiochia, dovette abbandonare la sua funzione di ministro generale dell’Ordine, e in sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] , primo di vari fratelli, per mantenere la famiglia è costretto a fare il maestro di scuola. Ben presto, il patriarca Demetrio, fama di Origene continua a crescere: egli è invitato a tenere lezioni nella provincia di Arabia, alla corte diAntiochia, ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] - in Libano presso i maroniti, dove fu inviato da Leone X.
Nel maggio 1514 Pietro Simeone di Hadath, eletto dal 1494 patriarca maronita diAntiochia, aveva fatto giungere a Roma la richiesta della conferma della sua elezione e l'invio del pallio ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] 'altra i chierici della chiesa di S. Maria, fondata dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia a Palermo (si tratta della la Sicilia e Creta sarebbero passate sotto la giurisdizione dei patriarcadi Costantinopoli, dopo che Roma e il papa erano caduti nelle ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] predecessore stabilendo che tutta la Dalmazia fosse soggetta al patriarcatodi Grado. Ancora nel 1154, dopo lunghi negoziati, precedenti.
Al dogato di Morosini deve ascriversi anche un trattato con il principe diAntiochia, con facilitazioni per ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] favore del Comune comasco da Raimondo Della Torre, patriarcadi Aquileia e fratello del padre del D., di Crema, Cremona, Piacenza, Lodi, Pavia, Novara, Vercelli. Nello stesso tempo, a Como, Corrado Rusca, dietro sollecitazione della suocera Antiochia ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] a ritornare ad Antiochia. Da qui, passando per l'Africa, fece ritorno in Sicilia; durante il viaggio convertì numerosi saraceni e li battezzò.
Se fino al ritorno di E. in Sicilia la Vita non fornisce, a parte il nome del patriarcadi Gerusalemme Elia ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...