FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] con la giovanissima Elena Grimani, figlia del patriarcadi Aquileia (e in precedenza procuratore) Marco.
Naturalmente Stato.
Il F. fu camerlengo di Comun dall'11 genn. 1545 al 10 maggio 1546, provveditore al Cottimo d'Alessandria dal 21 dic. 1547 al ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] del Poggetto, gli conferi la dignità di governatore della città diAlessandria.
All'inizio del 1323 tornò a Piacenza di Monza, dove si erano insediati parecchi suoitongiunti: il patriarcadi Aquileia, Pagano Della Torre, Francesco e Simone figli di ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] un altro zio, Domenico, fu arcivescovo di Genova dal 1616 e poi patriarcadi Gerusalemme. Molti altri familiari del D. del duca. Sempre al seguito dello Spinola, il D. scriveva da Alessandria il 26, 27 e 28 marzo e il i" aprile dettagliate notizie ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] primi quattro concili ecumenici e con una lettera del patriarca copto Giovanni XV indirizzata ad Urbano VIII, nella ai "Descrittori italiani dell'Egitto e diAlessandria", in Atti della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e fil., ...
Leggi Tutto
CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] sul Po (Alessandria) il 19 marzo 1322 si iniziarono i nuovi procedimenti contro un primo gruppo di dignitari laici ed tutte le città guelfe della Lombardia e della Toscana, il patriarcadi Aquileia, Raimondo della Torre e gli altri capi della sua ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] , senza però ottenerlo, il permesso di recarsi ad Alessandria; la proposta avanzata nell'agosto del 1361 dal governo della Serenissima di affidargli il patriarcatodi Gerusalemme; la sua nomina alla sede metropolita di Grado (5 nov. 1361) contro ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] Mantova, 827) riconobbe la supremazia del patriarcatodi Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna veneta), subordinando , ma Giustiniano ritenne di reagire immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] di tre savi nominati dal Senato per cercare di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarcadi Aquileia di Cipro, Pietro I da Lusignano, era sbarcato ad Alessandria.
Nello stesso tempo la Repubblica inviò un'ambasceria presso il sultano di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] 7 apr. 1323 il D. era a Monza, dove si trovavano anche il patriarcadi Aquileia ed altri membri della famiglia torriana. 1 Visconti, ricevuti gli attesi aiuti da parte di Ludovico il Bavaro, mossero alla fine del 1323 contro Monza, occupando entro il ...
Leggi Tutto
CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] il C. rese noti gli accordi all'emiro diAlessandria.
Il C. fu due volte duca di Candia. Tale magistratura gli venne affidata per la molto delicato: doveva esaminare alcune richieste del patriarcadi Costantinopoli, che inseriva le sue pretese nella ...
Leggi Tutto
elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...