Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a P., per la cosiddetta Lettera di Aristea, un testo del II secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca diAlessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò V, il cui progetto culturale ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] 330 in Cappadocia, a Cesarea. Atanasio diAlessandria, che passò alcuni anni in Occidente, a Treviri, nella prima metà di quel secolo, vi diffuse tali esperienze e ideali. Al di là, comunque, della volontà di osservare una regola, questa non fu certo ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Cina monsignor Carlo Ambrogio Mezzabarba, patriarca d'Alessandria. Furiosa la tempesta d'una dello stocco dono diAlessandro VIII a Francesco Morosini il Peloponnesiaco. Documenti storici, Venezia 1876.
L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] il quale lo stesso Talaia aveva poi trovato rifugio. Al seggio patriarcale diAlessandria era salito il monofisita Pietro Mongo. Costui aveva concordato con il patriarcadi Costantinopoli, Acacio, un simbolo con il quale si anatemizzavano Nestorio ed ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Cavaillon, di cui era stato anche vescovo, mantenendone la commenda una volta divenuto patriarcadi Gerusalemme. Il patriarca temporaneamente diAlessandria (agosto-ottobre 1365) e si riconciliò anche con il sultano d'Egitto, prima di morire ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] , detto poi Crisostomo. Questi era fortemente contrastato dal vescovo diAlessandria Teofilo, che lo osteggiava sin dal momento della sua elezione a patriarcadi Costantinopoli, giacché avrebbe preferito porre su quella prestigiosa sede un suo ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] , che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchidi Gerusalemme, di Antiochia e diAlessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] una retrospettiva storica sulla disputa cristologica dall'epoca di Ciro diAlessandria (412-444) fino alla rottura delle relazioni. consueto, ma in seguito la discussione si estese anche al patriarca in carica Paolo II e al Typos imperiale del 648 ( ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] dall'imperatore e dal patriarca per risolvere il conflitto religioso che separava le Chiese occidentali da quelle orientali, e tornava a sottolineare il primato di Roma sulle altre sedi patriarcali - Alessandria, Antiochia, Costantinopoli - in quanto ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] mandò a Roma sei copie degli atti, sottoscritti da lui, dai patriarchidi Costantinopoli, Alessandria ed Antiochia e dagli altri metropoliti e vescovi orientali, chiedendo al pontefice di apporre la sua firma, S. si rifiutò, poiché, sempre secondo il ...
Leggi Tutto
elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...