EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] della sua carriera furono frutto dell'efficace sostegno dato ad E. IV: nel 1435 fu nominato patriarca titolare diAlessandria e poi arcivescovo di Firenze; infine, nell'agosto 1437, fu creato cardinale. Nel marzo 1440 però Antonio de Rido, castellano ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] di un nuovo vescovo per Alessandria nella persona di Paolo (e alla sua consacrazione a Costantinopoli con gli apocrisari di Gerusaleme e di diplomatiche, fu scomunicato da Paolo, patriarcadi Aquileia, al momento di assumere la carica (ep.. 24, ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] e col consenso di una parte dei senatori, veniva consacrato invece papa un arcidiacono della Chiesa diAlessandria, Dioscuro.
Era tra il vescovo eletto di Larissa (Λάρισσα, in Tessaglia), Stefano, e il patriarcadi Costantinopoli, Epifanio: questi, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Padri della Chiesa: da Atanasio ai Cappadoci a Cirillo diAlessandria a Giovanni Crisostomo in Oriente; da Ilario ad Ambrogio 281-296; R.H. Jenkins, E. Kitzinger, A Cross of the Patriarch Michael Cerularius, DOP 21, 1967, pp. 233-249; A. Lipinsky, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nel 451, contro la promozione di Costantinopoli dall'ultimo posto nell'elenco dei cinque patriarcati al secondo, prima così diAlessandria, Antiochia, Gerusalemme, e a ridosso di quello di Roma. Ma tale questione di precedenza aveva le sue origini ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] era stato innalzato dallo stato laico al rango dipatriarcadi Costantinopoli, in sostituzione del deposto Ignazio, modo vantare una fondazione apostolica, a differenza di Antiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni, N. poteva rinnovare la ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] buddhistica). Cotesta casta monacale ha al sommo un patriarca nominato dal re su proposta del Ministero degli diAlessandria; nel Medioevo l'eco della sua vita giunge traverso una mediazione iranica nella leggenda di Barlaam e Joasaph di Giovanni di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a patriarcadi Gerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di 1000 scudi d'oro ed evidenziato, il 4 ottobre, dalla consacrazione da parte del cardinale d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] τῆϚ ἀλώσεωϚ 1453 [Le b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista del 1453], Athinai , copisti) e gli studiosi, sul modello del museo diAlessandria, alloggiavano nello stesso palazzo che ospitava la b. e ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] egli era considerato un'autorità di rinomanza europea in campo religioso. Alla fine del 1617 Ugo Grozio gli chiedeva d'intervenire in Inghilterra a favore del partito arminiano; il 6 sett. 1618 il patriarca d'Alessandria Cyrillos Loukaris, dopo aver ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...