PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] di un nuovo vescovo per Alessandria nella persona di Paolo (e alla sua consacrazione a Costantinopoli con gli apocrisari di Gerusaleme e di diplomatiche, fu scomunicato da Paolo, patriarcadi Aquileia, al momento di assumere la carica (ep.. 24, ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] e col consenso di una parte dei senatori, veniva consacrato invece papa un arcidiacono della Chiesa diAlessandria, Dioscuro.
Era tra il vescovo eletto di Larissa (Λάρισσα, in Tessaglia), Stefano, e il patriarcadi Costantinopoli, Epifanio: questi, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] maggio telegrafasse al commissario della zona di guerra diAlessandria, sen. Plezza, proponendo un'azione di quel discorso il carattere di bilancio che esso doveva assumere; anzi di "testamento", aggiungendovi il vezzo di presentarsi come un patriarca ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a patriarcadi Gerusalemme. Un "onore" assai "grande" sostanziato dalla "pensione" annua di 1000 scudi d'oro ed evidenziato, il 4 ottobre, dalla consacrazione da parte del cardinale d'Aragona Iñigo d'Avalos assistito dal patriarca d'Alessandria e ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] egli era considerato un'autorità di rinomanza europea in campo religioso. Alla fine del 1617 Ugo Grozio gli chiedeva d'intervenire in Inghilterra a favore del partito arminiano; il 6 sett. 1618 il patriarca d'Alessandria Cyrillos Loukaris, dopo aver ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a Costantino tale lista comprendeva Eusebio, Giuseppe Flavio, Filone diAlessandria, Damaso, Egesippo, Teodoreto; per il 4° sec stessi anni, per merito di Romeo De Maio e di altri studiosi, il Centro studi Vincenzo Patriarca organizzava il primo dei ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del 1174 ad Alessandria d'Egitto, nella veste di procuratore del fratello Andrea, per la riscossione di un prestito marittimo concesso Verona e Treviso nel 1192, con Pisa nel 1196, con il patriarcadi Aquileia nel 1200, con il re d'Armenia e con l' ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di villa Galbiati a Grantola presso Varese). Nel '28 si hanno un busto del patriarcadi Gasparolo, C. G. B., scultore e i Comolli di Valenza, in Riv. di storia, arte, archeol. della prov. diAlessandria, XX (1911), pp. 211-214, 263-270; Schede ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 25 dicembre, Daiberto fu eletto patriarcadi Gerusalemme cosicché poté investire B. e Goffredo di Buglione rispettivamente dei territori di Antiochia e Gerusalemme. Quando B. abbia assunto il titolo di principe di Antiochia non è possibile accertare ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] quando si rivolge all'imperatore, rammaricandosi della persecuzione di cui sono oggetto i Latini e denunciando l'atteggiamento di Michele. Il papa è ansioso di conservare ai patriarchidiAlessandria e di Antiochia il loro posto nella gerarchia della ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...