Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Alessandro VI, il duca di Milano, l’imperatore Massimiliano e il re di Spagna, in risposta alla discesa in Italia di Carlo VIII di Austria alla Francia e da questa all’Italia.
Patriarcatodi Venezia
Una prima organizzazione delle chiese delle isole ...
Leggi Tutto
Figlio di Eraclio esarca d'Africa (575-641). Abile generale, spodestò il tirannico Foca (610), dedicandosi subito al problema persiano: dopo 16 anni di vittorie e abili ritirate, impose ai Sasanidi (628) [...] territori occupati dopo il 604. Rientrato a Costantinopoli, volle favorire il monotelismo escogitato dai patriarchi Sergio di Costantinopoli e Ciro diAlessandria per accordare i monofisiti con gli ortodossi. Nel 634-6 dovette affrontare l'invasione ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] .
L’8 agosto 1381 fu conclusa a T., tra i rappresentanti di Venezia, di Genova, del re di Ungheria, del signore di Padova e del patriarcadi Aquileia, la pace che pose fine alla guerra di Chioggia.
Fu firmato il 26 agosto, durante la guerra della ...
Leggi Tutto
(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] nel 1589 dal patriarcadi Costantinopoli che la sede di M. fosse retta a patriarcato, assumendo il quinto posto nella gerarchia patriarcale, dopo quelli di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme e Alessandria. Undici patriarchi si succedettero a ...
Leggi Tutto
(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] , che si può ritenere completa con il patriarca Cirillo VI Tanas (1722). Dal 1775 questi patriarchi ebbero, per delegazione della Santa Sede, giurisdizione anche sui cattolici melchiti diAlessandria e Gerusalemme, finché Leone XIII sottopose alla ...
Leggi Tutto
Monaco al Sinai (m. 1316-20), fu eletto nel 1276 patriarca melchita diAlessandria, ma nel 1278 dovette rifugiarsi a Costantinopoli; rigettò l'unione con la chiesa latina decisa nel concilio di Lione e [...] il sinodo che depose Giovanni Bèkkos (1283); ma si mise in contrasto con il suo omonimo patriarcadi Costantinopoli, per cui fu esiliato (1289-93 e poi di nuovo nel 1303). Qualche anno prima della morte riuscì a riprendere possesso della sua sede. ...
Leggi Tutto
Teologo (S. Lorenzo Vecchio, Bolsena, 1654 - Roma 1729); francescano (1669), provinciale della provincia romana (1704-07); quindi custode di Terra Santa e commissario apostolico dei maroniti (1709-15), [...] ottenne l'unione a Roma del patriarca greco diAlessandria (1713); fu poi ministro generale (1723-26) e cardinale (1726). Scrisse di teologia morale, di patristica e una Historia polemica de Graecorum schismate (1719-20). ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarcadi Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] papa Giovanni IV (640-642), ma gli abitanti di Salona credettero di possederle ancora e ciò condusse a uno sdoppiamento del della cui vita si sa poco: era ad Alessandria poco prima del 640 e sotto il patriarca monofisita Giovanni III nel 678-85. Né è ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] 1364). Amministratore di Bologna per conto di Urbano V (1364), vi fondò la facoltà di teologia e rappresentò il papa in importanti trattative coi principi italiani. Partecipò alla crociata del 1365, combattendo sotto le mura diAlessandria; costretto ...
Leggi Tutto
Nome di due santi: 1. D. diAlessandria: patriarca d'Alessandria (dal 189 al 231); è ricordato soprattutto in relazione a Origene, di cui promosse l'attività ponendolo a capo della famosa scuola catechetica, [...] al quale, senza il consenso di D., era stato elevato (230) in Cesarea. 2. D. di Tessalonica: martire molto venerato in Oriente ; molto probabilmente è da identificare col martire D. di Sirmio (martirologio siriaco, sec. 4º). Commemorato anche nel ...
Leggi Tutto
elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...