GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] scuola valentiniana), pervenuti insieme a opere di Clemente Alessandrino in 86 frammenti. La conoscenza dei vari sistemi una corrente unitaria che si riteneva discendente spirituale dal patriarca biblico Seth, a cui attribuiva un ruolo centrale ...
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MONOTELITI
Mario Niccoli
. Con questo nome si designano i seguaci di alcune formule religiose, elaborate durante il sec. VII negli ambienti ufficiali della chiesa bizantina allo scopo di superare, con [...] monofisiti intrecciate da Sergio fino dal 619, approdano all'atto di unione concluso ad Alessandria fra il patriarca ortodosso Ciro con i monofisiti alessandrini (3 giugno 633). In esso era affermato che "l'unico e stesso Cristo e figlio opera le ...
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GIOVANNI Crisostomo, santo
Paolo Ubaldi
Chiamato Χρυσόστομος (tradotto esattamente dai Trecentisti con "Boccadoro") per la sua eloquenza, nacque in Antiochia, nel 344 o 347, dal tribuno Secondo e da [...] la lotta, poiché credeva di vedere, nel crescere dell'autorità del vescovo bizantino, una menomazione dei privilegi del patriarcatoalessandrino), G. fu relegato prima a Cucuso nell'Armenia (404), poi a Pitiunte sul Ponto (407); ma, nel viaggio ...
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MELCHISEDEC
Alberto Vaccari
. Personaggio biblico, che, sebbene di razza cananea, ebbe un posto notevole nel pensiero del monoteismo ebraico e cristiano. M. ci appare nella Bibbia come una meteora [...] uso dei tempi, già prima offerti a Dio in sacrifizio, benedice il patriarca vincitore e da lui riceve la decima parte del bottino di guerra. valenti Padri, Girolamo, Crisostomo, Cirillo Alessandrino, energicamente confutate, ma non condannate dalla ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] libro dell'Almagesto di Tolomeo col commento di Teone Alessandrino, rimasta però inedita), è visitato da Leibniz quando volto tirannico del padre, s'è fatto, con quella del patriarca Federico Cornaro, sin propizievole e benigno. Non più orribile ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] 1506 con il promotore dell'intervento, il priore e poi patriarca di Venezia, Antonio Contarini. Il corpo di fabbrica si affascinazione erudita nell'elaborazione del tema marciano - alessandrino e veneto - che da sola opulenza decorativistica ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] la cadenza della Pasqua secondo il computo giudaico-alessandrino (diversamente che a Roma) (149); pp. 17-21, lettera a Maurizio dei vescovi che appoggiavano il patriarca di Aquileia nello scisma dei Tre Capitoli, iniziato al tempo di Giustiniano ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Teodosio, di fede severiana, il quale tenne la carica di patriarca per 103 giorni finché, in seguito a violenti scontri popolari, fu deposto e sostituito alla guida della chiesa alessandrina da Gaiano, seguace di Giuliano. Anche i monaci seguirono il ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] già Bonelli presso Piazza Venezia, che fu residenza del cardinale Alessandrino, passa nel 1793 al banchiere Vincenzo Valentini, che vi nel 1523; le gemme e le medaglie al nipote Marino, patriarca di Aquileia, che le porta nel 1528 a Roma. Giovanni ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] cinque libri. Fozio, invece, patriarca costantinopolitano del IX secolo, la 14,6. Qui Eusebio riprende un confronto usato, a fini apologetici, già da Clemente Alessandrino, cioè il paragone Logos-Orfeo e la metafora del cantore, cfr. Clem., prot ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...