ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] il rispetto dell’Ex illa die in accordo però con le Permissioni (1721) di Carlo Ambrogio Mezzabarba, patriarcaalessandrino e legato pontificio che avevano attenuato le durezze della Ex illa die, autorizzando i cinesi convertiti a partecipare ...
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SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane. – Nacque da Alessandro di Mariano il Vecchio e da Laura Aringhieri in Siena, dove ricevette il battesimo il 27 [...] ’anno, e nel marzo del 1540, per il biennio seguente, pagandogli mille scudi. Intanto, il 5 marzo 1537 il patriarcaalessandrino Cesare Riario gli aveva confermato il titolo di conte palatino, attribuendogli anche la facoltà di conferire i dottorati ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] realtà già pianificato dal mese di febbraio.
Tornato a Firenze, fu vicario generale di Giovanni Vitelleschi, arcivescovo e patriarcaalessandrino; come tale, nominò il nuovo rettore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto a Bellosguardo (gennaio del 1435 ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] , Faenza, Gubbio, Verona, Rimini e Genova.
A Padova, entrò in contatto con Pietro Bembo e fu paggio del patriarcaalessandrino Cesare Riario Sforza; dal 1538 al 1540 frequentò il famoso Studio patavino. La morte prematura del padre Michele, nel 1540 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] seguito di Raimondo della Torre, già vescovo di Como, ora patriarca di Aquileia. La sua casa diventa un focolare e un punto une e nelle altre sfoggio di virtuosità tecnica e raffinatezza alessandrina, e nelle Grazie anche artificio di costruzione e di ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] passi che dimostrano la sua dipendenza da Clemente alessandrino; mentre egli si servì della confutazione delle eresie "E>c25euG ydcr-rew; di Eraclio. Quando l'ex-patriarca di Costantinopoli, Pirro, sbarca a Cartagine, trova nell'abate Massimo ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , che sono distribuiti in otto eparchie. Il monastero del Monte Sinai, pure essendo nella circoscrizione del patriarcatoalessandrino ortodosso è autocefalo e conta 100 fedeli. Si contano inoltre piccole comunità di Armenogregoriani (circa 1500) e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per le comunità cristiane.
Claudio, la cui lettera agli Alessandrini, del 41 d. C., si preoccupa dei disordini provocati di Antiochia e delle altre sedi, che diverranno poi i patriarcati; fa solo una speciale posizione onorifica al vescovo di Aelia ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] e nei caratteri stilistici un forte influsso dell'arte alessandrina, il quale continua sotto Iceta e sotto Pirro, anche perché ha trattato la prosa dialettale (La morti di lu Patriarca Lu Saracinu).
Per merito di alcuni potenti attori siciliani (G. ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] e più il suo maestro Iyasus Mo'a.
Conseguenze che ebbe per la chiesa abissina il rifiorire del patriarcatoalessandrino. - Intanto al patriarcatoalessandrino aveva dato nuovo vigore e ordine una specie di riforma dovuta all'opera di dotti membri del ...
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inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...