(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] nel 1589 dal patriarcadi Costantinopoli che la sede di M. fosse retta a patriarcato, assumendo il quinto posto nella gerarchia patriarcale, dopo quelli di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme e Alessandria. Undici patriarchi si succedettero a ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ingerenza dei patriarchidi Costantinopoli. Il patriarcato ortodosso di G. conta oggi circa 100.000 fedeli.
I cattolici di rito greco-bizantino sono sottoposti al patriarca melchita diAntiochia, che dal 1838 porta il titolo dipatriarcadi G. ed ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] ariana e con Teofilo e Cirillo ad avere il sopravvento sui rivali patriarcatidiAntiochia e Costantinopoli. Nel medesimo periodo si rafforzò il dominio assoluto del vescovo di A. su tutto il territorio egiziano, e fu abbattuta con la violenza ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] terzo Orseolo, sotto le implacabili minacce del patriarcadi Aquileia per annettere Grado alla chiesa aquileiese; Palestina, da Gerusalemme a Damasco, a Tiro, ad Acri, ad Antiochia, a Beirut, a Gibelletto, a Tripoli. Nello stesso tempo ricostruiva, ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcatidiAntiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia per difendere gli interessi del cristianesimo nell'impero ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Chiese (Roma contro Alessandria o Antiochia, o Costantinopoli ecc.), divennero di fatto, e poi anche di diritto, tra Oriente e Occidente (come tra patriarcadi Bisanzio e pontefice di R.) determinò la decadenza rapida di quel carattere ecumenico di ...
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Regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale, che si allunga per circa 400 km tra la pianura litoranea (orlata di lagune) e il versante O dei monti Ghati Occidentali (con ampie foreste equatoriali). [...] si divise in un ramo cattolico e in uno ortodosso (malankaresi) sotto la giurisdizione del patriarca giacobita diAntiochia. I tentativi da parte di Roma di ricomporre lo scisma, iniziati subito dopo, riuscirono solo in parte. Nel 1896 i malabaresi ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] religiosa del patriarca Fozio. Patriarcatodi C. La comunità di C., dipendenza di Eraclea di Tracia anche quando (prima metà 4° sec.) ebbe vescovi propri, si sviluppò in senso autonomo dal 4° sec. Con Giustiniano C. era con Alessandria, Antiochia e ...
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(ant. Antiochiadi Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] , dei Melchiti, dei Maroniti, con residenza in Bekorki presso Beirut, dei Latini. Tutte le frazioni occidentali del patriarcatodi A. seguivano il rito antiocheno, impropriamente detto siro o siriaco, tuttora conservato da ortodossi e melchiti. Tipo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...