LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] papa Urbano IV, in qualità di tesoriere, presso la diocesi di Patrasso, di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto di Giffrido eletto vescovo della diocesi di Modone, sede suffraganea di Patrasso. A partire dal 1290, in concomitanza con la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] famiglia della piccola nobiltà della Campagna: il padre Roffredo e la madre Emilia dei signori di Guarcino (detti anche "di Patrasso"), imparentata con i conti di Segni, ebbero vari figli dopo il primogenito Roffredo: Benedetto era forse tra i più ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] aveva procurato ai suoi predecessori il cardinalato; per ora la nuova dignità coincise con l'elevazione ad arcivescovo titolare di Patrasso, il 3 marzo dello stesso anno. Passando per Pisa, dove alla fine di aprile condusse trattative con il granduca ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] della materia all’Università di Bologna (dal 1914 al 1923). Tra il 1916 e il 1918 prestò servizio a Lamia e Patrasso come ufficiale di fanteria (sottotenente e in seguito tenente).
Terminata la guerra creò, nel quadro di un più generale programma di ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] fu ritraslato alla sede intemelia meno di due anni dopo, il 2 febbr. 1484, e contemporaneamente promosso arcivescovo di Patrasso. La sua salute, sempre cagionevole, come si legge nell'Apologia, nell'Invectiva contra Platinam e soprattutto nell'Elegia ...
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patrasso2
patrasso2 s. m. [der., scherz., del lat. pater -tris «padre», per indicare autorità, con un suff. tra accr. e spreg. -asso], ant. – Persona che ha o si attribuisce grande autorità; barbassoro: questa è la crusca che doveva essere...
Patrasso
– Nome (gr. αἱ Πάτραι, f. pl., accus. τὰς Πάτρας, da cui la forma ital.) di una città della Grecia, nel Peloponneso settentr., a circa 170 km da Atene; per alterazione scherz. della frase biblica ire ad patres (v.) ricorre nelle locuz.,...